Momenti di paura per una tragedia sfiorata nella giornata di ieri, Domenica 11 giugno, nella frazione Sant’Arcangelo di Cava de’ Tirreni in provincia di Salerno dove un bambino di 8 anni è stato aggredito da due pitbull. 

Secondo una prima ricostruzione della vicenda i due cani sarebbero riusciti a scavalcare un cancello sfuggendo al controllo dei proprietari e seminando il panico.

Prima hanno aggredito un bambino di soli 8 anni e poi si sono scagliati contro la mamma che ha tentato di strappare il figlio dalla violenza inaspettata degli animali.

Cava de’ Tirreni bambino aggredito da due pitbull: in ospedale con ferite alla schiena

Sia la donna che il piccolo sono stati soccorsi e trasportati all’ospedale di Eboli con ferite multiple. La donna avrebbe riportato un taglio al braccio mentre il piccolo avrebbe alcune ferite all’altezza della schiena che i medici stanno valutando anche per scongiurare lesioni più profonde.

“Il bambino era in stato di choc, raccontano alcuni testimoni, che hanno assistito alla scena. Era paralizzato dalla paura”. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia locale per gli accertamenti del caso e per chiarire le responsabilità di quanto successo.

Da quanto emerso finora il bambino stava giocando a pallone sotto la sorveglianza della madre quando improvvisamente si è consumata l’aggressione. Una volta fuori dal loro recinto, i pitbull si sarebbero avventati sul piccolo arrivando alla spalle. La madre è subito intervenuta per metterlo in salvo e lo ha stretto tra le sue braccia. A quel punto i due cani hanno aggredito la donna, con diversi morsi alle braccia. Solo l’arrivo del marito allertato dalle urla dei due ha scongiurato il peggio.

Caso simile a Biella

Sempre ieri un episodio analogo è accaduto a Occhieppo Inferiore in provincia di Biella, dove una donna di 76 anni ha subito l’aggressione di un cane randagio.

Stando alle prime ricostruzioni, l’anziana si trovava a piedi su una strada del paese quando all’improvviso un pastore tedesco l’avrebbe morsa ad una mano. Un passante, un uomo di 49 anni, ha assistito la pensionata e ha immediatamente allertato le forze dell’ordine. Sul posto, oltre ai Carabinieri e al 118, anche il personale del canile per il recupero dell’animale.

L’accaduto di ieri poi, ha riportato alla mente quanto successo il 23 Aprile scorso al parco giochi del Laghetto Fonteviva di Induno Olona in provincia di Varese dove un pitbull, al guinzaglio del proprio padrone, ha aggredito un gruppo di bambini ferendone uno all’orecchio. A nulla è valsa la prontezza di riflessi del padrone per fermare l’animale né il fatto che il cane fosse al guinzaglio. Il bimbo rischia di avere segni permanenti dall’aggressione, ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita.

Cosa fare quando si viene morsi da un cane

Il morso di un cane provoca una dolorosa lesione cutanea. Dipende dai casi ma questa può essere più o meno ampia o più o meno profonda, che va comunque trattata nel modo corretto allo scopo di evitare eventuali conseguenze, anche serie. Quando il soggetto aggredito riporta lesioni che sono palesemente gravi deve essere tempestivamente soccorso e trasportato al pronto soccorso. Quando l’attacco del cane si risolve con un morso può sorgere il dubbio se può essere sufficiente una disinfezione casalinga oppure se è comunque opportuno rivolgersi ad un pronto soccorso.

La prima cosa da fare è pulire e lavare la ferita con abbondante acqua corrente e procedere poi alla disinfezione che può essere effettuata con un disinfettante disponibile in commercio oppure con acqua ossigenata.
A questo punto bisogna recarsi al pronto soccorso, anche se la ferita sembra piccola e di lieve entità, bisogna rivolgersi ad un medico che se lo riterrà opportuno procederà a suturare la ferita ed a prescrivere all’infortunato una terapia antibiotica. Nel caso poi dovesse essere necessario, sottoporrà il paziente alla vaccinazione antitetanica ed al trattamento antirabbia.