Un ragazzo litiga con la fidanzata e poi investe alcuni pedoni in pieno centro a Nola. Veri e propri momenti di puro terrore ieri sera, Domenica 11 Giugno 2023, nei pressi del Duomo del comune in provincia di Napoli.

La dinamica dell’accaduto è ancora in fase di accertamento. Le forze dell’ordine hanno subito fermato ed arrestato il giovane. Poteva causare una vera strage. Non si registrano vittime, ma sarebbero ben sette i ragazzi investiti dal giovane automobilista. Alcuni di essi avrebbero riportato lesioni di importante entità. Per fortuna nessuno è in pericolo di vita.

Nola litiga con la fidanzata e investe alcuni pedoni: arrestato dopo essersi ribaltato con la sua automobile

Da una prima ricostruzione dei fatti il giovane 19enne avrebbe avuto una violenta lite con la fidanzata. La ragazza sarebbe dunque scesa dal veicolo, una Fiat Panda nera, e avrebbe cercato aiuto all’interno di un bar della zona.

Il fidanzato su tutte le furie avrebbe cercato di entrare all’interno dell’esercizio commerciale. Il titolare del locale glielo ha prontamente impedito, abbassando la saracinesca.

A questo punto, secondo le testimonianze di chi era in zona, il giovane sarebbe tornato alla sua utilitaria. Al volante della sua automobile avrebbe cercato addirittura di sfondare la saracinesca del bar in retromarcia.

Tentativo andato a vuoto. Il 19enne allora avrebbe ingranato la marcia e sarebbe fuggito. Ha iniziato a sfrecciare lungo il perimetro della piazza del Duomo. Accecato dalla rabbia non avrebbe controllato la traiettoria della quattro ruote e avrebbe iniziato a zigzagare tra i pedoni. Proprio le persone presenti in zona hanno subito allertato le forze dell’ordine, denunciando la gravità di quanto stesse accadendo.

L’automobilista ha continuato la sua folle corsa. Non si sa se di proposito o nel solo tentativo di allontanarsi dalla zona, ha colpito alcuni passanti. In totale ha investito 7 persone. Una di esse è stata falciata in pieno e sbalzata a metri di distanza.

La Fiat Panda a quel punto è uscita dal centro storico e sempre a velocità sostenuta si è diretta fuori città.

Arrivato nei pressi del vicino comune di Camposano il conducente ha perso il controllo del suo veicolo provocando un incidente stradale. La Fiat Panda dopo una repentina sbandata e a causa della forte velocità si è schiantata ribaltandosi.

Il 19enne è rimasto incastrato all’interno dell’abitacolo incidentato. Sono quindi sopraggiunti gli agenti di polizia che hanno tratto in arresto il giovane. 

Il commento del parlamentare Borrelli 

Nelle prossime ore i militari procederanno ad ulteriori indagini e raccoglieranno la versione dei fatti fornita dal ragazzo.

Preziosa sarà la testimonianza dei presenti per capire esattamente le sue azioni. Gli inquirenti cercheranno di accertare se le persone siano state investite di proposito o se ciò sia avvenuto in maniera accidentale nel tentativo di fuggire dalla zona. 

Lo sconcertante episodio ha sconvolto la comunità locale. In molti erano infatti tra le strade del centro di Nola ieri sera. Poteva provocare una strage.

Il parlamentare di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli ha riportato la notizia correlata dalle prime immagini scattate dopo lo schianto. Il politico ha esortato a inasprire le pene per chi causa incidenti stradali. Ha inoltre evidenziato che non esistono attenuanti che giustifichino il suo sconsiderato comportamento.

“Bisogna fare chiarezza su questa vicenda al più presto in modo che il protagonista paghi le conseguenze del suo gesto che poteva risultare drammatico. Non c’è alcuna giustificazione o attenuante davanti a un episodio del genere. Questo ulteriore episodio dimostra ancora una volta i pericoli della movida selvaggia senza controllo. Questo ragazzo deve essere punito in modo durissimo e scontare una pena esemplare e bisogna inasprire le pene per i delinquenti della strada. Abbiamo più volte, nel corso degli ultimi anni, lanciato l’allarme richiesto controlli, misure preventive e regolamentazioni. È stato fatto pochissimo o nulla in merito. Prima di altri epiloghi drammatici, le Istituzioni intervengano per proteggere i residenti, quei ragazzi che vogliono divertirsi nel pieno rispetto delle regole e dell’educazione civica e per fermare la deriva violenta”.