L’avanzamento dell’Intelligenza Artificiale ha aperto nuove porte e opportunità in vari settori, purtroppo, però, come in molti campi, con l’innovazione si rinnovano anche i tentativi di truffa, di frode e criminali.
Negli ultimi tempi, si è osservato un preoccupante aumento dei casi di utilizzo criminale dell’Intelligenza Artificiale, che ha portato a un incremento di estorsioni e ricatti. Questi fenomeni pongono seri rischi che vanno affrontati.
È fondamentale comprendere le cause e le implicazioni di questo fenomeno in rapida crescita per poter adottare le misure adeguate di prevenzione e protezione. Scopri i dettagli.
Usi criminali dell’Intelligenza Artificiale: quali sono i principali?
L‘Intelligenza Artificiale, purtroppo, sta dimostrando di poter essere pericolosa per l’uomo, come molti pensano e l’FBI ha lanciato l’allarme.
I fenomeni criminali che si stanno diffondendo sono quelli della “sextortion” e dei “ghostbot”. Il primo indica il realto di ricatto ed estorsione, che si concretizza creando delle foto di nudo attraverso l’IA, spesso con soggetti anche minori.
Le immagini sono del tutto realistiche, possono essere prese per vere e le vittime vengono spesso spinte a pagare, per evitare che queste immagini vengono inoltrate e pubblicate.
Inoltre, si sta diffondendo l’utilizzo dell’IA post-mortem, con l’uso dei cosiddetti “ghostbot”, chat vere e proprie con persone che non ci sono più.
La di regolamentazione nei paesi e a livello internazionale, rende tutto più difficile. Si dovrebbe legiferare al più presto per evitare la reincarnazione digitale dei defunti.
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Vittime ricattate a causa dell’Intelligenza Artificiale
L’FBI avverte che sono in corso segnalazioni di vittime ricattate con foto e video manipolati di atti sessuali. Anche i minori sono colpiti da questa truffa estorsiva. L’FBI ha registrato un aumento degli episodi a partire da aprile di quest’anno.
I ricattatori di solito chiedono denaro alle vittime o video reali di atti sessuali. Affinché il ricatto funzioni, foto e video vengono modificati o generati, poi condivisi sui social media o sui siti porno.
I criminali minacciano anche di inviare il contenuto manipolato direttamente ad amici e parenti.
Sono noti da tempo ricatti effettuati utilizzando presunte informazioni sulle preferenze sessuali, il consumo di materiale pornografico o il possesso di immagini di abusi sessuali su minori.
Di solito le richieste di denaro sono esorbitanti, ma le vittima pagano pur di evitare la diffusione del materiale falso. Non pagate in alcun modo questi ricattatori e denunciate.
Anche perché nella maggior parte delle volte il ricatto non termina una volta pagata la somma richiesta.
La truffa del ricatto sessuale non è una novità, quindi state attenti.
Anche i Vip sono vittime dei ricatti fatti con l’Intelligenza Artificiale
Attrici come Emma Watson, Anne Hathaway e Scarlett Johansson sono già state vittime importanti di questi ricatti sessuali basati sull’IA.
Secondo l’FBI, anche le persone non in vista non vengono risparmiate. Ci sono segnalazioni crescenti di persone, compresi bambini e adulti minorenni, le cui foto o video sono stati convertiti in contenuti espliciti.
Più aumenta l’evoluzione dell’IA e più aumenta il pericolo di essere vittime di crimini.
La Federal Security Agency degli Stati Uniti raccomanda ai genitori di monitorare le attività online dei propri figli e di parlare chiaramente con loro dei rischi connessi alla gestione di informazioni personali come immagini e video.
Una volta che il contenuto è condiviso su Internet, può diventare estremamente difficile, se non impossibile, rimuoverlo una volta che è stato distribuito o pubblicato da altri utenti.
I genitori dovrebbero cercare regolarmente in Internet le proprie informazioni personali e quelle dei propri figli. Ciò include, ad esempio, nomi completi, indirizzi e numeri di telefono.