Marco Della Noce che fine ha fatto? Domanda lecita, considerando che a volte ritornano, come scriveva in un ottimo libro Stephen King, ma a volte no. Questo secondo sembra essere il caso del comico e cabarettista che spopolò a “Zelig” su Mediaset con personaggi sopra le righe che lo resero tra i più amati dal pubblico nello show allora condotto da Claudio Bisio e Vanessa Incontrada ma di cui si sono un po’ perse le tracce. Dopo la chiusura di quell’edizione, effettivamente, di lui si sono perse le tracce e i suoi tanti fan si chiedono dove sia oggi e cosa stia facendo. Ecco qualche risposta utile in tal senso.

Marco Della Noce che fine ha fatto oggi

Innanzitutto c’è da fare una puntualizzazione sulla sua carriera. Dopo la chiusura di “Zelig”, l’artista è entrato nel cast di “Made in Sud”, portando in scena il personaggio di Larsen, improbabile microfonista della trasmissione. Poi, nel lasso di tempo che va dal settembre 2013 al febbraio 2014, entra anche nel cast di “Striscia la notizia” dove veste i panni di Capitan Ventosa in sostituzione del “titolare” Luca Cassol. Le difficoltà di Marco Della Noce, però, compaiono tra il 2016 e il 2017, quando arriva la separazione dalla moglie e le consequenziali difficoltà che ciò ha generato a livello economico, personale e lavorativo. A partire dal 2018 inizia ad uscire dal tunnel e torna a fare spettacoli dal vivo accrescendo la sua presenza anche sui social media, attraverso la creazione di un canale YouTube tutto suo con una rubrica dedicata al mondo dei motori. L’anno dopo crea un nuovo format teatrale dal titolo “Marco Della Noce – Il ritorno” con cui gira l’Italia. I fasti del passato sembrano lontani, e lo dimostra il fatto che per molta gente sia sparito dai radar dello show business, ma è indubbio che la strada del ritorno l’abbia imboccata.

Chi è

Marco Della Noce è un comico, cabarettista e attore. Il suo debutto arriva nel 1988 all’interno del gruppo comico noto come La Carovana, che si aggiudica il premio della critica al Festival Nazionale del Cabaret. Grazie a questo riconoscimento, il gruppo viene notato da Antonio Ricci, che li sceglie per il programma comico di culto “Drive in”. Negli anni novanta inizia la collaborazione con la Gialappa’s Band, partecipando con successo a “Mai dire Gol”. Successivamente arriva a lavorare al fianco di Serena Dandini ne “L’ottavo nano” e debutta anche nel grande schermo in tre film diversi. La parabola ascendente tocca l’apice quando raggiunge il successo nel cast di “Zelig“.

E’ alla corte di Claudio Bisio che l’uomo diventa uno dei comici più noti del panorama nazionale. Il suo personaggio più famoso è probabilmente quello di Oriano Ferrari, meccanico capotecnico ferrarista che chiama Claudio Bisio “Brosio” e che si diverte a fare scherzi a Sochmacher (storpiatura del cognome di Michael Schumacher nel dialetto dell’Emilia Romagna). Anche il personaggio del capo dei Ris piace tanto per il contrasto con la sua faccia sempre poco sveglia e un po’ persa in un altro mondo.

Gli equilibristi

Il film di Ivano De Matteo dal titolo “Gli equilibristi” uscito nella sale nel 2012 racconta per molti versi l’incubo che ha vissuto Della Noce. Come lo stesso comico svela in diverse interviste, la separazione dalla storica moglie lo mette in ginocchio psicologicamente ma anche economicamente. I conti non tornano più e la pressione di questa situazione non fa che peggiorare quest’aspetto, rendendo sempre meno frequente il lavoro. L’attore entra in un circolo vizioso in cui è nervoso per la situazione per cui rende poco sul set e gli addetti ai lavori lo cercano di meno perché è troppo nervoso. Per fortuna questo loop s’infrange e Marco Della Noce oggi è sulla strada della rinascita tra teatro off e canale Youtube personale. I suoi ammiratori gioiscono per la notizia.