A seguito delle accuse che Britney Spears avrebbe ricevuto dall’ex marito e dal padre, secondo cui farebbe uso di droga, la popstar ha voluto smentire tutto tramite un post sul suo canale ufficiale Instagram.
Britney Spears risponde alle accuse di droga
E’ di poche ore fa la notizia allarmante sulla salute di Britney Spears, secondo cui la cantante farebbe uso di metanfetamine. A diffondere la notizia sarebbe stato il quotidiano del Regno Unito The Sun, che riporta come l’ex marito Kevin Federline e i suoi familiari siano preoccupati per lei:
Prego che qualcuno lo renda pubblico e che lei si svegliasse… è terrificante. Lei è la madre dei miei figli.
A rispondere alle accuse tuttavia ci ha pensato la diretta interessata:
Il fatto che le persone affermino cose che non sono vere è così triste…”
Scrive la popstar in un post Instagram del suo canale ufficiale.
A quanto pare però sembra che siano stati proprio i figli – che hanno deciso di non stare più con lei dall’estate scorsa – Preston di 17 anni e Jayden di 16, a confermare di aver visto la madre accanto a uno spacciatore. Padre e figli, secondo le ultime indiscrezioni di Rolling Stone, sarebbero sempre più pronti ad andare a vivere alle Hawaii per stare ancora più lontani dalla cantante.
Ma alle critiche Britney non è stata in silenzio:
Mi rende triste perché ho provato così tanto a rendere le cose belle per voi e non erano mai abbastanza buone. Quindi voi ragazzi andate a parlare di me alle mie spalle… mi spezza il cuore e le notizie sono così gravi. Mi sono sempre sentita come se i notiziari mi maltrattassero. E’ triste perché tutti si siedono come se fosse giusto inventare bugie fino a quel punto.
Federline denuncia il quotidiano?
Dopo che la notizia di Britney Spears sotto effetto di droghe è uscita sui giornali di tutto il mondo, è stato lo stesso ex marito Federline a dirsi dispiaciuto e arrabbiato per tutte le bugie riportate:
Ho concesso l’intervista a The Sun senza, tuttavia, aver parlato dell’uso di metanfetamine da parte di Spears. Sono molto triste dalla decisione del tabloid di fabbricare bugie e pubblicare il dolore al cuore che la nostra famiglia ha sopportato, insieme al trauma dei nostri figli minorenni.
Altro punto fondamentale sui cui si è voluto soffermare il rapper e ballerino statunitense, è l’ostinazione a utilizzare il metodo “minori”, funzionale al giornalismo mondiale solo per i famosi clickbait.