BTP 2072: con la pubblicazione del comunicato stampa n. 40 del 9 marzo 2023 da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF), è stata annunciata l'emissione di 4 nuovi BTP per la giornata del 14 marzo 2023, dei quali uno è un Buono del Tesoro Poliennale Green.
Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo a vedere qui di seguito tutto quello che riguarda la suddetta comunicazione dei nuovi BTP a medio-lungo termine ed, in particolare, quali sono le caratteristiche principali ed il rendimento che riconosce agli investitori il Buono del Tesoro Poliennale di durata pari a 50 anni.
In merito alle caratteristiche dei singoli titoli di Stato a medio-lungo termine che sono stati emessi da parte del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell'Economia e delle Finanze, gli investitori interessati hanno avuto la possibilità di andare ad investire durante l'asta che si è tenuta il 14 marzo 2023, in 4 diverse tipologie di buoni, ovvero:
Per avere maggiori informazioni su che cosa sono e su come funzionano i Buoni del Tesoro Poliennali Green, ti consiglio di andarti a riprendere un nostro recente articolo di approfondimento, che è stato pubblicato sempre qui su Tag24, all'interno del quale vengono specificate tutte le caratteristiche, il rendimento e le modalità di collocamento di questa particolare tipologia di titolo di Stato.
Tralasciando le altre tipologie di titoli di Stato, ecco, nello specifico, quali sono le principali caratteristiche che riguardano i Buoni del Tesoro Poliennali (BTP) con scadenza fissata a 50 anni dal momento dell'emissione:
Ad oggi il BTP 2072 con scadenza a 50 anni e codice ISIN IT0005441883 riconosce agli investitori il seguente rendimento:
La sottoscrizione dei Buono del Tesoro Poliennali con scadenza a 50 anni viene effettuata attraverso il meccanismo dell'asta marginale, in cui vengono stabiliti in maniera discrezionale sia il prezzo totale di aggiudicazione che la quantità di titoli che deve essere emessa.
Per quanto riguarda il collocamento di questa tipologia di buono: