A ogni stagione il suo liquore, fatto in casa ovviamente. Parliamo allora della ricetta del mandarinetto, che è una classica proposta della tradizione siciliana. E che, come tutte le tradizioni, avrà sicuramente cento padri e altrettante madri, zie e cugine.

Questo significa che quella che proponiamo è una ricetta uniformata ispirata alla tradizione: ma di certo qualcuno avrà una sua ricetta di famiglia che potrà essere leggermente diversa o con qualche ingrediente in più. Resta il fatto che la ricetta del mandarinetto che andiamo a scoprire di sicuro ci porterà un risultato che metterà d’accordo tutti per semplicità di realizzazione e per risultato finale. 

La ricetta del mandarinetto: sapori di Sicilia

Oggi andiamo ad esplorare la ricetta del mandarinetto, una bevanda spiritosa della tradizione siciliana che è facile da riprodurre a casa, portando fra le mura domestiche i sapori e le suggestioni dell’isola del sole. Il mandarinetto è un liquore che si beve solitamente a fine pasto, un digestivo fresco e profumato che ci apre le porte di una sazietà soddisfatta. 

Eventualmente questo liquore può anche essere utilizzato per dare una spinta alla macedonia o in qualche dolce della tradizione. Ciò che lo caratterizza è la semplicità di preparazione e il poco tempo che ci serve per poterlo degustare in una serata d’allegria assieme agli amici di sempre. 

Il mandarinetto è la soluzione ideale per preparare in casa un liquore fresco, profumato, da degustare gelato a fine pasto. Una soluzione dunque che ci evita di acquistare un liquore “anonimo” in fiaschetteria ma, invece, di proporre ai nostri amici un gusto delizioso, personalizzato e frutto della tradizione siciliana. Volendo, una volta che avrete trovato il giusto equilibrio e saprete realizzare il vostro inconfondibile liquore utilizzando la ricetta del mandarinetto potrete anche produrne da offrire come gradito omaggio ai vostri amici e familiari. 

Il mandarino, risorsa preziosa per un liquore dal sapore unico

Se vogliamo sfruttare le possibilità che ci offre la ricetta del mandarinetto, andiamo a scoprire il protagonista di questa esplorazione: il mandarino. Agrume che mantiene inalterato il suo fascino, oltre ad essere consumato fresco può essere sfruttato anche per produrre un ottimo liquore della tradizione. Per realizzare la ricetta del mandarinetto ci servono una decina di mandarini: cerchiamo frutti di prima qualità, biologici e non trattati, provenienti da coltivazioni italiane. 

Come preparare la ricetta del mandarinetto

Come vedrete, la ricetta del mandarinetto è piuttosto simile a quella del forse più noto limoncello fatto in casa. Per rima cosa utilizziamo la buccia: solo la parte arancione, limitando al massimo quella bianca. Mettiamo le bucce a macerare per 4 o 5 giorni, dopodiché si aggiunge lo sciroppo di zucchero e si imbottiglia. 

Vediamo cosa altro ci serve e quali sono i passaggi necessari a produrne due bottiglie:

  • 10 mandarini biologici
  • 500 g zucchero
  • 500 ml di alcool 95°
  • 500 ml acqua

Per prima cosa laviamo e poi asciughiamo bene i mandarini. Con un coltellino o un pelapatate sbucciamo i mandarini evitando la parte bianca. Una volta ultimata l’operazione mettiamo le bucce tagliate a pezzettini in un barattolo. Dopo aver aggiunto l’alcool sigilliamo il barattolo e lasciamolo riposare a lungo: ovvero per circa 4 o 5 giorni. 

Quando sarà terminato il tempo della macerazione prendiamo lo zucchero e mettiamolo in una casseruola sul fuoco per farlo sciogliere in acqua. Questa operazione richiederà circa una decina di minuti. Una volta che lo zucchero si è sciolto possiamo spegnere il fuoco e lasciarlo raffreddare. Quando lo sciroppo di zucchero sarà freddo andremo ad aggiungerlo al composto macerato avendo cura di filtrare con un colino a maglie fitte. Infine mescoliamo il tutto utilizzando un cucchiaio.

La ricetta del mandarinetto è praticamente finita: prendiamo il nostro composto e imbottigliamo il tutto. Lasciamolo poi riposare in un luogo buio e asciutto per circa 15-20 giorni, dopodiché sarà pronto per essere proposto ai vostri amici. Una volta aperta la bottiglia va conservata in frigo o meglio in freezer. 

Se vi è piaciuta la ricetta, provate anche a cimentarvi con il gin fatto in casa!