Nella notte tra il 10 e l’11 giugno 2023 è avvenuta una rissa in un locale di Rimini dove un vigile del fuoco dopo essere più volte allontanato, è caduto e per la botta alla testa è andato in coma. Le sue condizioni si sono rivelate subito gravi, infatti poco dopo il ricovero è morto. Sul posto sono intervenute le Forze dell’Ordine che hanno aperto un’indagine attualmente in corso.
Rissa a Rimini finisce in tragedia
Erano le 2 quando a Miramare, una delle zone più conosciute di Rimini, un ragazzo di 34 anni si è scontrato con il buttafuori di un locale dopo essere stato allontanato più volte. Il luogo dove è avvenuta la tragedia si trova lungo il viale Principe di Piemonte.
A quanto pare il buttafuori, dopo aver notato gesti e atteggiamenti insoliti da parte del giovane, gli aveva chiesto di allontanarsi all’esterno fino a quando sarebbe iniziata una rissa tra i due finita in un dramma: il ragazzo è caduto violentemente a terra ed ha battuto la testa.
Sull’episodio sta indagando la squadra mobile della polizia. Gli esperti hanno già interrogato diverse persone come il titolare del locale e chi era presente nel momento della rissa. Inoltre, sono state acquisite le immagini delle telecamere pubbliche e private della zona.
Morto vigile del fuoco
La vittima della rissa è un 34enne originario di Foggia, che lavorava come vigile del fuoco e stava trascorrendo una serata di svago nel locale situato lungo il viale Principe di Piemonte dove è avvenuta la rissa.
Dopo essere caduto ed aver battuto la testa, il ragazzo è stato trasportato subito in ospedale date le sue condizioni gravi fin da principio. Infatti, è finito in coma per poi morire poco dopo.
Rissa a Milano
A Milano sabato sera un gruppo di giovani si è infiltrato ad una festa di liceali e ha scatenato una rissa aggredendo un paio di 18enni finiti in ospedale. Non è la prima volta che accade un episodio del genere, anzi tali contesti stanno diventando sempre più frequenti tra i ragazzi.
Altre risse
Un’altra rissa è avvenuta nella notte del 28 maggio a Como, fuori da una discoteca. Due dei ragazzi coinvolti sono rimasti feriti e sono stati trasportati in ospedale. La polizia è intervenuta con alcune volanti in via Sant’Abbondio dalla vicina Questura, non appena è stata data la segnalazione, così da non disperdere i partecipanti alla rissa, scoppiata anche a causa dell’abuso di alcol. I due feriti avevano rispettivamente 18 e 20 anni e sono stati trasportati al pronto soccorso al Sant’Anna in ambulanza.
In Bolivia, una rissa è scattata in Parlamento dopo essersi scatenata un’accesa discussione tra i deputati che stavano affrontando problemi come il rapporto sulla detenzione di Luis Fernando Camacho, leader dell’opposizione di destra, in carcere da dicembre ed accusato di terrorismo. Calci, pugni, schiaffi sono volati in aula.
Un’altra rissa è avvenuta il 20 maggio tra giovani dopo essere usciti dalla discoteca a Viterbo. L’episodio è avvenuto in un distributore di benzina dove alcuni giovani hanno litigato intorno alle 4 nei pressi di una zona con un bar e un locale notturno. Le cause della rissa sono uscite grazie a dei video che sono circolati in rete dove si vede una vecchia una Volkswagen di colore nero bloccata da una pompa di benzina sotto attacco di alcuni ragazzi. La stessa macchina nera ha tentato di divincolarsi per fuggire al linciaggio in corso, andando però a sbattere in modo frontale con un’altra auto di colore argento che stava tentando di entrare nell’area di servizio. La vettura è poi riuscita a fuggire imboccando contromano l’uscita. I filmati sono finiti nelle mani degli investigatori.