Tutto era cominciato come ogni anno: la festa di fine scuola nel parco di fronte il liceo, i balli i canti poi però qualche infiltrato ha rovinato tutto scatenando delle risse e facendo anche sparire oggetti preziosi. E’ successo sabato sera, in un parco di Milano proprio davanti al liceo scientifico Alessandro Volta. Come tradizione gli studenti della scuola superiore si sono radunati nel parco antistante l’istituto per festeggiare la fine dell’anno scolastico. Un raduno non organizzato, spontaneo, che si tiene ormai da qualche anno alla fine delle lezioni e che quindi la polizia locale ormai ha imparato a presidiare per controllare la situazione. Come sempre le feste sono andate avanti per diverse ore, sforando anche l’orario consentito per la musica ad un certo volume. Era l’una di notte passata da un po’ quando i ragazzi hanno deciso di chiudere la festa. L’una e mezza circa, quando spontaneamente – così come era nato il party – i ragazzi, tutti iscritti all’istituto Volta, hanno cominciato ad allontanarsi dalla zona per fare ritorno a casa. Tutte persone tra i 14 e i 19 anni, hanno spento gli altoparlanti, cominciato a smontare il materiale portato per svolgere i festeggiamenti e si stavano allontanando tranquillamente dal parco.

Milano, si infiltrano in una festa di fine anno e scatenano una rissa aggredendo alcuni ragazzi

La polizia ancora era li a presidiare e a controllare che tutto si svolgesse nel rispetto delle regole. E così pareva stessero le cose, tanto che le forze dell’ordine ad un certo punto hanno lasciato il posto. Ed è stato in quel momento che qualcuno si è letteralmente infiltrato tra gli studenti ha cominciato prima ad infastidire i presenti poi a picchiarne qualcuno. Il risultato è stato che due ragazzi di 18 anni sono finiti in ospedale. Ed è stato proprio alla fine degli episodi di violenza che qualcuno degli aggrediti ha voluto raccontare quanto successo. Una ferita lacero contusa sulla fronte per uno dei due finiti al pronto soccorso che ha raccontato di essere stato aggredito da un gruppo di ragazzi che non facevano parte della festa ne del liceo Alessandro Volta. Il ragazzo ha raccontato che mentre si stava allontanando si è trovato davanti una persona poco più grande di lui che, senza motivo, gli ha dato un pugno in faccia. A quel punto l’aggredito avrebbe cominciato a chiedere spiegazioni a cui nessuno ha dato risposta e improvvisamente sono arrivati altri sconosciuti che lo hanno circondato e cominciato a colpire facendolo anche cadere a terra senza smettere di prenderlo a calci.

Il fenomeno delle bande infiltrate è in aumento da un anno a questa parte

Secondo il racconto del 18enne saranno state almeno 15 le persone che lo hanno circondato e lo hanno colpito. E’ finito i ospedale anche si è detto contento perché per come sono andate le cose sarebbe potuta finire peggio.
L’episodio, dopo qualche ora, ha cominciato a circolare su diverse chat di classe, raggiungendo anche i genitori dei ragazzi. Qualcuno sostiene che la banda di aggressori, che si è infiltrata alla festa, sarebbe stata composta da una ventina di ragazzi di origine nordafricana. E a quanto pare non sarebbe neanche la prima volta che si verificano episodi del genere. Sembra infatti che il fenomeno delle bande composte da giovani violenti, che hanno proprio l’abitudine di infilarsi nelle feste autogestite dei giovani milanesi si verifichi almeno da un anno. Le bande non si limiterebbero ad aggredire senza motivo i liceali, ma sarebbero autrici anche di diversi furti. Anche l’altra sera sembra siano spariti oggetti preziosi e cellulari di appartenenza dei ragazzini che erano alla festa. Lo scorso anno si era verificato un episodio simile alla festa del liceo Leonardo e a quella del liceo Vittorio Veneto.