Ci ha messo tantissimo la Ferrari per tornare a brillare nella 24h di Le Mans eppure il successo odierno ha un sapore storico e indimenticabile. La Rossa guidata dal duo Pier Guidi e Giovinazzi e dal britannico James Calado ha regalato una delle emozioni più intense per il mondo dei motori, arrivando a vincere nella tappa più celebre del WEC, ottenendo un risultato che mancava da 58 anni.

Tra le altre cose, l’edizione di quest’anno di Le Mans rappresentava il centenario di questa manifestazione sportiva; la vettura della scuderia di Maranello con il numero 51 ha dominato ampia parte della gara, minacciata solamente dalla Toyota di Buemi, Hartley e Hirakawa. A condannare la squadra giapponese è stato un testacoda a 1 ora e 30 dalla fine che ha infiammato i cuori dei tifosi della Rossa che attendevano questo momento da tantissimi anni.

Sul finale, un brivido anche per la Ferrari che al momento dell’ultimo pit stop ha avuto un piccolo imprevisto tecnico che rischiava di compromettere la gara. Alla fine, la bandiera a scacchi è stata tutta per l’ex pilota di Formula Giovinazzi e dei suoi colleghi Pier Guidi e Calado.

24h di Le Mans, l’ordine di arrivo dopo la vittoria Ferrari

1Ferrari#51342 giri
2Toyota#8+1’30”
3Cadillac#3+1 giro
4Cadillac#2+2 giri
5Ferrari#50+5 giri
6Glickenhaus#708+7 giri
7Glickenhaus#709+9 giri
8Peugeot#93+11 giri
9Porsche#5+13 giri
10Cadillac Action Express#311+18 giri
11Porsche#6+22 giri
12Peugeot#94+28 giri
13Porsche – Jota#38+97 giri
14Vanwall#4Ritiro
15Toyota#7Ritiro
16Porsche#75Ritiro