Una seconda notte tranquilla per Silvio Berlusconi ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano. L’ex premier e attuale leader di Forza Italia si trova nella nota struttura meneghina dallo scorso venerdì per una serie di accertamenti programmati legati alla sua “patologia ematologica”, fanno sapere medici e fonti a lui vicine. Per oggi, domenica 11 giugno 2023, al momento, non è previsto alcun bollettino medico.

Berlusconi ricoverato, seconda notte tranquilla al San Raffaele: oggi nessun bollettino

Le condizioni di salute del Cavaliere sembrano essere stabili. È di questa mattina la notizia che l’ex Presidente del Consiglio ha passato una notte tranquilla. Nel frattempo ieri, sabato 10 giugno 2023, a fargli visita sono stati il fratello Paolo e la figlia Marina. Il politico è sottoposto, proprio in questi giorni, ad una serie di esami e di controlli da parte dei medici, degli infermieri e del personale sanitario dell’ospedale San Raffaele di Milano.

Il ricovero, a quanto si apprende, è strettamente legato alla malattia di cui soffre da ormai un po’ di tempo. Stiamo parlando della leucemia mielomonocitica cronica (CMML). Si tratta di un raro tumore del sangue caratterizzato da una grande proliferazione di monociti che colpisce circa una persona su 100.000 (prevalentemente uomini e prevalentemente con un’età superiore ai 65 anni).

Anche la notte tra venerdì e sabato era stata tranquilla per Silvio Berlusconi. Lo hanno riferito fonti sanitarie vicino all’ex premier. Il numero uno di Forza Italia al momento si trova al Q1, il reparto di degenza ordinaria dell’ospedale di via Olgettina. Non è dunque in terapia intensiva, come invece alcuni all’inizio riportavano sul web e sui social.

Nel bollettino medico di ieri diramato dai Professori Alberto Zangrillo e Fabio Ciceri si leggeva:

Il Presidente Silvio Berlusconi è attualmente ricoverato all’Ospedale San Raffaele per l’esecuzione di accertamenti programmati in relazione alla nota patologia ematologica. L’anticipazione, a oggi, di tali controlli risponde a criteri clinici di normale pratica in medicina e non è correlata ad alcuna criticità né allarme

L’ultimo ricovero di Silvio Berlusconi

Il Cav, prima di questo ultimo ricovero, era stato dimesso lo scorso 19 maggio dopo 45 giorni di degenza. In quell’occasione il politico era stato prima in terapia intensiva e poi in reparto ordinario per un’infezione polmonare provocata dalle complicazioni della leucemia cronica di cui soffre.

In quei giorni le sue condizioni di salute avevano fatto preoccupare l’Italia intera. Sui social e sul web erano apparsi tantissimi messaggi che esprimevano preoccupazione ma anche incoraggiamento nei confronti di Silvio Berlusconi. I figli e i parenti più stretti del leader di Forza Italia si erano recati, a turno, al San Raffaele.

Silvio Berlusconi e il sostegno di cittadini e politici

Non solo giornalisti e fotografi, ma anche comuni cittadini, avevano espresso vicinanza a Berlusconi recandosi al di fuori dell’ospedale milanese, con striscioni e megafoni il suo sostegno. E anche ora non cessano frasi e parole di affetto per l’ex premier italiano.

In particolare ieri, il collega Matteo Salvini, numero uno della Lega, vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, sui social ha pubblicato la frase “Forza Silvio”, con un emoticon e una foto del leader di Forza Italia. Salvini, oltre al gesto pubblico, ha anche telefonato a Silvio Berlusconi. Una telefonata avvenuta durante una pausa del processo Open Arms, in corso in questi giorni a Palermo. Il leader della Lega è ancora imputato si deve rispondere alle accuse.

Nel corso di questa chiamata i due oltre a un saluto affettuoso, si sarebbero scambiati anche un paio di battute scherzose su un tema a loro molto caro: quello del calcio italiano. Lo si apprende da fonti vicine ai due uomini politici.