Tragico incidente stradale questa mattina a Spirano, in provincia di Bergamo. Un uomo di 48 anni ha perso la vita nel terribile scontro frontale tra due automobili.
Il drammatico schianto è accaduto oggi, Domenica 11 Giugno 2023, intorno alle ore 6:30.
La dinamica dell’impatto e la causa che l’ha generato non sono ancora del tutto chiare. Sulla vicenda indagano le forze dell’ordine del posto.
L’incidente è avvenuto in un tratto rettilineo lungo la strada provinciale “Francesca” SP122, nei pressi della zona industriale Camporomano. Da una prima ricostruzione i due veicoli sopraggiungevano in direzione opposta. Uno dei due conducenti avrebbe invaso accidentalmente l’altra corsia, impattando frontalmente l’altra automobile.
Sulle due utilitarie non viaggiavano altre persone oltre i conducenti. Per uno di loro il violento urto è stato fatale sul colpo. Si tratta di un uomo di 48 anni, di cui le autorità non hanno ancora divulgato le generalità. Ferito in maniera non grave l’altro automobilista, un ragazzo di soli 21 anni.
Le immagini diffuse dai Vigili del Fuoco mostrano gli effetti distruttivi della collisione. Entrambi i veicoli dopo l’impatto hanno terminato la propria corsa fuori strada. Il primo è finito completamente in un terreno ad uso agricolo posto a margine della carreggiata.
Analogo destino per la seconda autovettura, rimasta a lato della corsia opposta alla quale viaggiava. In particolare questo veicolo appare completamente distrutto.
Della parte frontale rimane solo un groviglio informe di lamiere e componenti meccaniche. Uno pneumatico è totalmente uscito dal cerchione, il cofano motore è accartocciato, diversi pezzi sono stati proiettati sull’asfalto.
Incidente Spirano: inutili i soccorsi per il 48enne
Immediatamente si è attivata la macchina dei soccorsi. In poco tempo sul posto sono infatti intervenuti i sanitari della Croce Rossa di Capriate a bordo di un’ambulanza e di un’automedica. La gravità dell’incidente ha indotto la centrale di emergenza Soreu Alpi ad inviare sul posto un mezzo di elisoccorso decollato da Brescia in modo da velocizzare il trasferimento dei feriti in ospedale.
Nel frattempo la polizia stradale ha chiuso completamente la circolazione sul tratto di strada interessato in modo da garantire la sicurezza in ogni operazione di salvataggio.
I Vigili del Fuoco del distaccamento di Dalmine e i volontari di Treviglio hanno lavorato duramente per liberare i due automobilisti dalle lamiere accartocciate. Lo stesso personale si è occupato di mettere in sicurezza l’intera area, scollegando le batterie e scongiurando eventuali esplosioni dai serbatoi dei veicoli incidentati.
Le condizioni del 48enne erano ormai già disperate. L’uomo era giù privo di conoscenza. I sanitari hanno provato a lungo ad eseguire le opportune manovre di rianimazione. Tutto si è rivelato però inutile. Il personale medico si è dovuto arrendere e constatarne il decesso. Di fatto il 48enne è morto sul colpo.
Il conducente dell’altra autovettura ha riportato ferite di entità non grave. I medici hanno provveduto a prestare le prime cure sul posto e poi disporne il trasferimento in ospedale in ambulanza. Le condizioni del giovane non desterebbero particolare preoccupazione come dimostra il codice di livello non grave assegnatogli.
L’elicottero ha così fatto rientro alla base senza trasportare alcun ferito.
Valutazioni in corso sulla dinamica
Nel frattempo le forze dell’ordine hanno eseguito i rilievi per accertare al meglio la dinamica dell’incidente di Spirano. Non vengono escluse a priori ipotesi sulla causa. L’orario mattutino potrebbe suggerire una disattenzione o un colpo di sonno durante la guida da parte di uno dei due conducenti.
Le autorità inoltre dovranno verificare se entrambi fossero al volante nel pieno delle loro capacità o in stato alterato da alcool o altre sostanze proibite. Il punto rettilineo in cui si è registrato l’impatto non presenta difficoltà alla guida. L’invasione della marcia opposta potrebbe anche essere il frutto di un’azzardata manovra di sorpasso di un altro veicolo.
Per il momento si tratta di ipotesi. Gli inquirenti analizzeranno nelle prossime ore i risultati dei rilievi per avere ulteriori dettagli. Se il personale medico acconsentirà, presto i militari potranno raccogliere la ricostruzione dei fatti fornita dal giovane 21enne sopravvissuto.
Solo allora si avrà un quadro più preciso della vicenda e si potranno avanzare ipotesi sulla responsabilità del sinistro o catalogare l’episodio come una tragedia inevitabile.