Terremoto a Napoli oggi, Domenica 11 Giugno 2023: una forte scossa di magnitudo 3.6 Richter ha colpito i Campi Flegrei con epicentro a Pozzuoli.
Scopri tutti i dettagli sull’evento sismico, le reazioni degli abitanti e le informazioni ufficiali.
Forte scossa di terremoto a Napoli oggi nei Campi Flegrei
Una forte scossa di terremoto ha colpito oggi Napoli e i suoi dintorni, in particolare i Campi Flegrei, con epicentro a Pozzuoli.
L’evento sismico è stato registrato alle ore 8:44 di questa mattina dai sismografi dell’Osservatorio Vesuviano.
La magnitudo del terremoto è stata valutata a 3.6 sulla scala Richter, rendendola la più forte dal 2005.
La scossa ha generato preoccupazione tra la popolazione e ha suscitato molte domande sulle sue cause e sulle conseguenze.
Dettagli sul terremoto a Napoli con l’epicentro a Pozzuoli
Secondo le informazioni fornite dall’Osservatorio Vesuviano, l’epicentro della scossa è stato individuato a est di Montenuovo, in prossimità della zona della Starza e di via Fasano a Pozzuoli.
La profondità del terremoto è stata stimata a 2.6 chilometri.
Questi dettagli tecnici sono importanti per comprendere la natura e l’intensità dell’evento sismico.
La magnitudo 3.6: una valutazione del livello di intensità
La magnitudo 3.6 della scala Richter assegnata al terremoto di oggi a Napoli indica un evento sismico “molto leggero“.
Questo significa che la scossa è stata avvertita dalla popolazione, ma generalmente non ha causato danni significativi.
Tuttavia, è importante ricordare che la percezione del terremoto può variare in base alla distanza dall’epicentro e alle caratteristiche del terreno.
Le valutazioni di magnitudo e intensità sono fondamentali per comprendere gli effetti del terremoto sulla popolazione e sull’ambiente circostante.
Reazioni degli abitanti di Napoli e dei Campi Flegrei
La scossa di terremoto ha generato preoccupazione e agitazione tra gli abitanti di Napoli e dei Campi Flegrei.
Molti hanno riferito di aver avvertito un forte boato seguito dalle finestre che tremavano.
Alcuni residenti hanno segnalato brevi black-out durante la scossa.
È comprensibile che un evento sismico di questa portata susciti timori e domande sulla sicurezza e sulle possibili conseguenze.
Informazioni ufficiali e supporto alle popolazioni colpite
Il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, ha fornito informazioni ufficiali attraverso un post su Facebook.
Ha comunicato l’accadimento di due eventi sismici in sequenza, con magnitudo 1.6 e 3.6 rispettivamente.
Il sindaco ha anche fornito numeri di emergenza per segnalazioni di danni o disagi.
È importante seguire le indicazioni delle autorità competenti e rimanere aggiornati tramite canali ufficiali come l’Osservatorio Vesuviano e l’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia).
“Cari concittadini, comprendo le preoccupazioni di oggi e degli ultimi mesi per via del susseguirsi degli eventi sismici sul nostro territorio. Non è semplice la convivenza con questi fenomeni e la scossa di questa mattina turba tutti noi.
Al momento non ci sono segnalazioni di danni.
Siamo quotidianamente in contatto con i vertici dell’Ingv per il monitoraggio del fenomeno e ogni tipo di cambiamento di scenario sarà immediatamente comunicato.
Ho già preso contatti diretti con i vertici dell’Osservatorio e della Protezione Civile e nelle prossime ore terrò un altro vertice in seguito alla scossa di stamane.”
Gigi Manzoni
Storia sismica dei Campi Flegrei e situazioni precedenti
Il territorio dei Campi Flegrei è noto per la sua attività sismica e vulcanica.
Nel corso degli anni, sono state registrate diverse scosse di terremoto di varie intensità.
Quella di oggi, con magnitudo 3.6, è stata una delle più forti degli ultimi anni, paragonabile a eventi simili avvenuti nel 2022 e nel 2005.
Questo contesto storico è importante per comprendere la dinamica sismica dell’area e per valutare la preparazione e la gestione delle emergenze.
(Leggi anche l’articolo “Napoli, scossa di terremoto nella zona dei Campi Flegrei: magnitudo 3.4”)
Impatto del terremoto su Napoli e l’area circostante
La scossa di terremoto è stata avvertita non solo a Pozzuoli, ma anche in diversi quartieri di Napoli, come:
Agnano, Bagnoli, Pianura e Fuorigrotta. Segnalazioni sono giunte anche da Bacoli, Quarto e Monte di Procida.
È essenziale valutare l’impatto del terremoto sulle strutture e sull’infrastruttura della zona, nonché l’eventuale presenza di danni alle abitazioni e agli edifici pubblici.
Monitoraggio sismico e prospettive future
Gli eventi sismici come quello di oggi a Napoli richiamano l’importanza del monitoraggio sismico costante e di un’adeguata pianificazione e preparazione alle emergenze.
Gli organismi competenti, come l’Osservatorio Vesuviano e l’INGV, svolgono un ruolo fondamentale nel raccogliere dati e fornire informazioni sulla situazione sismica.
Queste informazioni sono preziose per comprendere meglio i processi geologici e migliorare la sicurezza delle popolazioni coinvolte.