Una bambina di appena 5 anni è scomparsa a Firenze senza lasciare traccia. Il suo nome è Cataleya Alvarez ma tutti la chiamano Kata, ed è di origini peruviane. Subito sono scattate le ricerche in città.
Bambina scomparsa a Firenze, si chiama Cata Alvarez ed è di origini peruviane
Una nottata di ansia e preoccupazione è quella vissuta a Firenze dai genitori di Cataleya Mia Alvarez Chicllo, bimba di 5 anni scomparsa nella giornata di ieri, 10 giugno, nel capoluogo fiorentino.
Le ricerche sono partite immediatamente e, grazie all’utilizzo dei social network e di Whatsapp, sono in molti i cittadini scesi in strada sulle tracce della piccola Cata, come la chiamano i suoi familiari e amici. Particolarmente unita e partecipe la comunità peruviana e sudamericana della città, che ha immediatamente preso parte in massa alle ricerche, tuttora in corso.
La notte tra il 10 e l’11 giugno ha visto, quindi, cittadini e forze dell’ordine – soprattutto vigili del fuoco e carabinieri, allertati dalla denuncia della famiglia – hanno setacciato le zone di via Pistoiese e le sponde del torrente Mugnone in cerca della bambina, purtroppo ancora senza fortuna.
L’identikit della bambina
La famiglia e gli amici hanno subito diffuso nella zona e sui social un identikit della bambina e degli abiti da lei indossati l’ultima volta che è stata vista.
Dalle testimonianze raccolte e dalle notizie diffuse, Cata, capelli lunghi e neri e occhi scuri, al momento della sparizione indossava dei pantaloncini rosa.
Forse un litigio tra Cata e un amico all’origine della sparizione
Una vicenda che ricorda molto da vicino quella della piccola Nicole, sparita e poi, per fortuna, ritrovata in Molise qualche settimana fa. O, ancora, quella di Mattia Esposito, ragazzo scomparso a Roma pochi giorni fa, e anche lui ritrovato.
La famiglia della piccola Cata ha perso le sue tracce intorno all’ora di pranzo di sabato.
A quanto riferiscono alcuni abitanti dell’ex Hotel Astor, stabile dove vive la bambina, occupato da alcune famiglie, l’ultima volta che la bimba è stata vista, stava giocando con altri bambini del palazzo. Doveva rientrare a casa per l’ora di pranzo ma sua madre, rientrata dal lavoro, non l’ha trovata.
Alcuni testimoni riferiscono di una discussione tra Cata e un suo amico, probabilmente suo cugino, prima della sua sparizione.