SuperEnalotto, è uscito il 6. 8 – 30 – 33 – 40 – 64 – 78, Jolly: 42, Superstar: 59. Sono questi i numeri che hanno trasformato un – per ora anonimo- giocatore di Teramo in un multimilionario nel giro di qualche istante. Ha giocato un euro, ma ne ha vinti 42.590.153,89 dopo aver centrato il miraggio dei giocatori di tutta Italia: il 6 al SuperEnalotto. Forse la persona tanto fortunata ancora non lo sa, ma ha in tasca un biglietto vincente. Secondo le agenzie di stampa la “giocata” è partita dalla tabaccheria Nicolini, che si trova in via Statale 80 a Teramo, ma non ci sono ancora altre informazioni. Quella che si dice una giornata vincente insomma, in un anno da record.
SuperEnalotto, è il terzo 6 uscito nel 2023
Superenalotto uscito 6. Quello di sabato è il terzo sei vincente centrato in pochi mesi. Un evento che si era già verificato prima il 16 febbraio, poi il 25 marzo 2023. Nel primo caso la sequenza di numeri indovinati valeva la cifra record di 371,1 milioni di euro. Successivamente c’era stata la vincita più modesta, si fa per dire, da 73,8 milioni. Numeri che cambiano la vita verrebbe da dire e, in effetti, prima dello scorso febbraio la cos’ detta “febbre da jackpot” si era diffusa un po’ in tutta Italia. Alla fine, quello vincente era strato centrato grazie al sistema definito “Una Buona Stella” da 450 euro, diviso in 90 cedole da 5 euro ciascuna. Ogni partecipante aveva così incassato una vincita di circa 4 milioni di euro.
Il 3 dicembre 1997 la prima estrazione
Nel corso dei suoi quasi 30 anni di vita, il Superenalotto ha redistribuito circa 5 miliardi di euro, per un totale di 128 vincite, che in gergo si definiscono di prima categoria, e 113 jackpot. Era infatti il 3 dicembre 1997 quando l’Italia scopriva la prima sestina estratta a sorte. Da allora il gioco ha accompagnato sogni e manie, nonché desideri della Penisola. In pochissimi mesi il SuperEnalotto divenne un fenomeno di costume che passava e passa ancora attraverso bar e tabaccherie. Basti pensare che l’esclamazione “Ah, se vincessi al SuperEnalotto” è ormai divenuta il modo di dire usato per esprimere la volontà (o sogno) di dare una svolta alla propria esistenza. Oggi è ormai nell’immaginario collettivo con film e spettacoli e ha persino alimentato campanilismi, da Nord a Sud. Sabato la fortuna è arrivata in Abruzzo, a Teramo. Dall’indomani, dalla domenica, le febbre riparte e l’Italia ricomincia a sperare.