Manchester City-Inter sta per iniziare. Mancano pochi minuti al fischio di inizio della finale di Champions League. A Istambul tutto è pronto, la formazione allenata da Simone Inzaghi è già arrivata ed è in pieno clima partita. Prima del match che determinerà la squadra più forte d’Europa, Andre Onana ha parlato ai microfoni di Sky Sport per raccontare le sue sensazioni in vista della partita più importante della stagione.

Onana sulla finale di Champions League

Toccherà a lui difendere i pali dell’Inter e fare in modo che la squadra non subisca gol. L’impresa è ardua, di fronte ci sono giocatori fortissimi. Il pericolo numero uno si chiama Haaland, un attaccante mostruoso che la difesa nerazzurra deve riuscire ad annientare se vuole portare a casa il trofeo europeo. Andre Onana ci metterà tutta la concentrazione e l’attenzione possibile. Approdato la scorsa estate a Milano, in poco tempo si è preso la titolarità e ha dato a Inzaghi la serenità e la tranquillità che stava cercando. Il portiere ex Ajax ha convinto ed ha sostituito un mostro sacro come Handanovic. Un pezzo di storia del club e capitano dei nerazzurri. Nessuno però, lui in primis, probabilmente credeva di poter giocare l’atto finale della Champions League questa sera a Istambul.

L’appuntamento è alle ore 21 all’Atatürk Olimpiyat Stadyumu. Lautaro e compagni sono già arrivati da un pezzo e hanno iniziato il riscaldamento. Tutto è pronto, manca sempre meno al fischio di inizio di Manchester City-Inter. A centinaia di chilometri di distanza, intanto, i tifosi nerazzurri che non sono riusciti a trovare un biglietto per assistere alla finale direttamente dalla Turchia, hanno già invaso le vie del centro città. Sono tutti in fibrillazione e sperano di poter festeggiare al termine del match. Novanta minuti, o forse di più, per provare a scrivere la storia. Per portare a casa il trofeo però l’Inter sa di dover battere la squadra di Guardiola, un’impresa difficile, non impossibile.

Le parole di Onana

Per presentare il match e svelare le emozioni che sta vivendo, Onana hè intervenuto nel pre partita ai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo l’ambizione di vincere. Siamo una squadra forte, siamo l’Inter e per questo dobbiamo raggiungere questo traguardo. Sappiamo bene che questa sera dovremo giocare contro la squadra migliore del mondo, ma le finali non si giocano, si vincono. La partita sarà difficile, la più difficile degli ultimi cinque-dieci anni, ma io sono tranquillo se lavoriamo bene possiamo farcela. Sappiamo soffrire e sono sicuro che se lavoriamo bene possiamo tornare a Milano con la coppa. Quello che posso promettere è che daremo tutto. Perché loro sono qui per noi. Se stiamo uniti possiamo riuscire a fare il miracolo. E come dico sempre senza paura”.

La gara con il Manchester City

L’Inter sogna la Champions, un traguardo che in Italia e nel dettaglio a Milano manca ormai da dieci anni. I nerazzurri sono stati gli ultimi a vincere questa Coppa. All’epoca seduto sulla panchina del club di Zhang c’era Josè Mourinho. Oggi Inzaghi vuole entrare nella storia, ma per farlo dovrà battere Pep Guardiola. Dal canto loro anche gli inglesi non ci vogliono rinunciare. In questi anni hanno investito tanto per mettere su una formazione all’altezza della Champions League ma questo traguardo non sono mai riusciti a raggiungerlo. “Come ho detto sempre – ha continuato Onana – i più importanti siamo noi. Loro sono forti ma oggi dobbiamo fare il nostro lavoro, difendere bene e giocare bene con la palla senza avere timore. Il mio ruolo? So che è importante, ma per me è più importante è vincere”.