Fiorentina contro West Ham: la UEFA apre un processo disciplinare dopo i fatti sugli spalti. La finale di Conference League 2022-23 vinta dal West Ham per 1-2 contro la Fiorentina non è ancora finita fuori dal campo. Infatti, la UEFA ha aperto un processo disciplinare nei confronti delle due tifoserie, colpevoli di aver commesso infrazioni durante la sfida.
Le motivazioni del processo
Precisamente alla tifoseria viola è stato imputato di aver acceso fumogeni e lanciato oggetti in campo. Discorso leggermente diverso per la tifoseria degli Hammers anch’essa di lancio di oggetti in campo ma con il più fatto di aver colpito e ferito alla testa che hanno anche ferito alla testa Cristiano Biraghi. Inoltre, il club inglese è stato incolpato anche per invasione di campo.
Il comunicato della Fiorentina
Dopo la sconfitta per due a uno contro il West Ham, la Fiorentina ha emesso un comunicato sui fatti accaduti nella gara di Praga. “La Fiorentina condanna fortemente quanto successo al proprio capitano, Cristiano Biraghi, durante la finale di UECL Fiorentina-West Ham. Il giocatore è stato infatti colpito alla testa da un oggetto lanciato dalla curva appartenente ai tifosi del West Ham mentre al minuto 33 del primo tempo Biraghi stava per battere un calcio d’angolo proprio sotto la tifoseria londinese. Questo inaccettabile comportamento ha ovviamente condizionato la prestazione dell’atleta e dei suoi compagni, consapevoli di essere su un terreno di gioco non solo più calcistico ma anche pericoloso per la propria incolumità”.
Continua il comunicato. “Il capitano viola, pur con una profonda ferita alla testa, per cui sono stati poi necessari otto punti di sutura. Biraghi ha continuato a giocare, mostrando tutti i valori di correttezza, lealtà e sportività che il calcio dovrebbe incarnare e che la Fiorentina cerca di portare avanti con tutte le sue forze. La società è certa che la UEFA valuterà approfonditamente l’accaduto e punirà questo gesto come merita e nel modo più esemplare possibile, affinché situazioni del genere non si verifichino più“.
Le parole di Biraghi
Stesse sensazioni di Biraghi, che ha commentato così il risultato e l’accaduto. “Noi andiamo in campo, ma ci portiamo dietro l’amore dei nostri tifosi. Abbiamo giocato anche per loro, volevamo regalare una gioia e invece non abbiamo portato a casa niente, che dispiacere”. Sull’accaduto che lo ha visto protagonista. “Non sono il padre di nessuno e non giudico, ma sono cose brutte e spero che qualcuno faccia il proprio lavoro per bene ora”.
Sulle prospettive della squadra dopo la doppia sconfitta in finale in queste ultime settimane.“Penso che tra qualche anno questa stagione sarà ricordata positivamente. Spero possa essere un punto di partenza e non di arrivo per riportare la Fiorentina ai livelli che merita”. Con Italiano: “Spero di ripartire con lui“.