“Non sono illegale, siamo qui per i diritti”. Il sindaco Roberto Gualtieri non lascia spazio ai dubbi, né alle polemiche che hanno contornato l’edizione 2023 del Roma Pride. In piazza solo per supportare la comunità LGBTQI+.

Roma Pride 2023, Gualtieri: “Deve essere un momento di unità e sostegno”

“C’è la necessità di fare le cose giuste, di difendere i diritti dei bambini. Nel caso della trascrizione di un atto formato all’estero, la giurisprudenza è chiarissima. Bisogna trascriverlo, rispettare il diritto dei minori e dare doveri ai genitori. Ma oggi è una bella giornata di festa. Voglio che si parli di questo Pride bellissimo”

Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha scelto di rimuovere il patrocinio dell’Ente perché il Pride “sostiene l’utero in affitto”, sostenendo per estensione che la manifestazione è illegale. Il sindaco Gualtieri non si sente illegale e ha infatti commentato che “non c’entra nulla. Questa è una manifestazione per i diritti. Le nostre scelte sono chiare. Il Pride deve essere un momento di unità e di sostegno“.

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