Marcelo Brozovic età: se c’è un calciatore che ha cambiato il volto al gioco dell’Inter in questi ultimi anni è Marcelo Brozovic. Quando la squadra neroazzurra è orfana di lui, l’armonia del gioco ne risente e pure tanto. Piazzato da qualche anno lì davanti alla difesa per schermare i passaggi filtranti della squadra avversaria e far ripartire l’azione dal basso, ha trovato non solo un modo di ritagliarsi uno spazio nel contesto di squadra, ma col passare degli anni è diventato una pedina ricercata da molti club blasonati.
Se tutti i palloni dalla retroguardia partono dai suoi piedi, è altrettanto vero che avanzando di qualche metro in più diventa ancora più incisivo con le sue verticalizzazioni, che gli permettono nel contempo di tagliare la squadra avversaria a metà e di mettere il compagno di squadra in condizioni di calciare da ottima posizione.
Non è soltanto fondamentale nello scacchiere neroazzurro in fase di possesso di palla (molto abile nel giro palla), ma anche in fase di non possesso: temporeggiare per poi intervenire con un tackle sull’avversario è sicuramente il primo pensiero che mette in atto. Inoltre possiede una straordinaria dote, quella di non cadere quasi mai a terra nemmeno nell rincorse uno contro uno. Nonostante non sia un centrometrista, con intelligenza si pone in condizione di anticipare la corsa di chi lo sta attaccando.
Buona tecnica di base e fisico dal baricentro basso che lo aiutano molto nel dimostrare tutte le sue doti, ne completano il profilo di uno dei mediani più forti degli ultimi 10 anni a livello internazionale.
Marcelo Brozovic età
Marcelo Brozovic, ha 31 anni. Nato il 16 Novembre 1992 a Sarajevo, è alto 1,86 e pesa 68 kg. La sua leggerezza è pari al movimento di un direttore d’orchestra: Brozovic quando scende in campo veste i panni del giocatore che deve dettare i tempi di gioco. Gestisce come meglio può in situazioni intricate i ritmi e fa girare la squadra alla velocità che ritiene opportuno. Se c’è da gestire la palla sa quando è il momento di rallentare avendola tra i piedi, se deve velocizzare il gioco, sa che verticalizzare o rilanciare è la cosa migliore per colpire e sorprendere la squadra avversaria.
Moglie e figli
Marcelo Brozovic, è sposato con Silvija, anche lei croata. Dopo 4 anni di fidanzamento, nel 2016 sono convolati a nozze. La compagna che le ha dato due figli, Aurora e Rafael è molto riservata. Oltre che in quella privata, è molto vicina al marito anche nella vita pubblica: la vediamo sempre presente in ogni partita casalinga dell’Inter allo stadio Meazza. Segue il marito tal volta anche quando gioca la nazionale Croazia.
Carriera
Marcelo Brozovic, inizia la sua storia col gioco del calcio nelle fila delle giovanili dell’Hrvatski Dragovoljac, arriverà qualche anno dopo, nel 2010 ad indossare la maglia della prima squadra. Quando però la sua squadra retrocede, si accasa al Lokomotiva Zagabria.
A fine stagione, ovvero nel 2012 a fine agosto firmerà un contratto lungo di 7 anni con la Dinamo Zagabria, la squadra più rappresentativa della Croazia. Con la maglia della compagine capitolina, farà anche il suo esordio in UEFA Champions League.
Brozovic non avrà tempo di concludere il settenato nella squadra della sua città perché nel 2015 arriverà l’Inter per portarselo a Milano. La sua esperienza in maglia blu, termina dopo 64 partite in campionato e 9 gol costellata dalla vittoria di due campionati di Croazia e una Supercoppa di Croazia.
Se l’Inter si aggiudica le prestazioni di un giovanissimo Brozovic con prestito condito dall’obbligo di riscatto, il calciatore firmerà un contratto con la squadra menghina dopo un anno e mezzo che lo legherà a titolo definitivo. Nel frattempo Brozovic, si prende le chiavi del centrocampo neroazzurro e non le lascia.
Cervello della squadra, si serviranno di lui per costruire le proprie squadre tutti i tecnici che lo avranno a disposizione. Tanto Mancini e Pioli, quanto Spalletti e Conte faranno del Croato il punto di riferimento dal quale far ripartire le azioni dell’Inter. Per la sua crescita sarà molto importante Luciano Spalletti che con un intuizione lo mette com play basso davanti alla difesa.
In maglia nerozzurra, approdato come uno sconociuto ha modo di imporsi definitivamente nel calcio che conta. Anche la Nazionale Croata non potrà farea meno di Brozovic. Insieme ai connazionali il giocatore dell’Inter, arriverà a conquistare uno storico terzo posto ai mondiali di Russia nel 2018 dopo che porterà la nazionale a raggiungere traguardi altrettanto importanti come disputare l’Europe 2016 in Francia e prima di aggiudicarsi per la seconda volta nella storia una medaglia di Bronzo ai mondiali del Qatar.
Terminato il periodo un pò sfortunato e travagliato per via di continui infortuni che lo assillano e le presenze a singhiozzo, ritorna in campo e si riprende la titolarità. In questo ultimo biennio, dopo la sconfitta in finale di Europa League e lo scudetto dell’era Conte del 2020, vince sotto la guida di Simone Inzaghi due Coppe Italia e due Supercoppe italiane. Ai titoli nazionali, avrà modo di aggiungere un successo in campo internazionale: nella Champions di quest’anno, l’Inter disputerà tra poche ore la finale della competizione più prestigiosa per cub. Questa per lui sarà la prima.