Tra poco più di due settimane si potranno richiedere i contributi a fondo perduto per le piccole e medie imprese (Pmi) e le mid cap dei territori danneggiati dal maltempo in Emilia Romagna, rientranti tra i ristori Simest a copertura dei danni subiti. La piattaforma di Simest aprirà il 26 giugno 2023 e le imprese potranno richiedere i ristori purché una quota del fatturato dello scorso anno sia stata ottenuta mediante le esportazioni. In tutto, il governo ha stanziato 300 milioni di euro per questa misura che garantirà contributi a fondo perduto fino a 1,5 milioni di euro per azienda richiedente. 

Simest ha inoltre sospeso, fino alla fine di quest’anno, tutti i pagamenti in quota capitale e gli interessi relativi ai finanziamenti agevolati in essere a valere sul Fondo 394 e sulla misura del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) del Fondo 394. La sospensione non modifica la durata del finanziamento che le imprese hanno originariamente sottoscritto. 

Contributi fondo perduto Emilia Romagna, dal 26 giugno 2023 domanda a Simest

Tutto pronto per la presentazione delle domande dei contributi a fondo perduto Simest per le piccole e medie imprese e le mid cap che abbiano subito danni a seguito del maltempo in Emilia Romagna nel mese scorso. Gli incentivi potranno essere richiesti sulla piattaforma messa a disposizione da Simest sul proprio portale istituzionale a partire dal prossimo 26 giugno. Sono ammessi ai contributi le piccole e medie imprese e le mid cap, cioè le imprese con oltre 250 unità lavorative e fino a 1.500. Requisito fondamentale per la richiesta dei finanziamenti è l’aver raggiunto almeno il 10 per cento del fatturato dedicato alle esportazioni nell’ultimo esercizio. 

Per presentare istanza dei contributi a fondo perduto, la piattaforma sarà accessibile all’interno nell’area personale di Simest (myarea.simest.it). All’interno della piattaforma, le risorse saranno così ripartite: 

  • 30 milioni di euro per le piccole e medie imprese; 
  • 180 milioni di euro a favore delle micro e piccole e medie imprese; 
  • 90 milioni di euro andranno alle mid cap. 

Contributi fondo perduto Emilia Romagna, quanto si può richiedere di incentivo per la ricostruzione?

Le imprese potranno chiedere contributi a fondo perduto fino a un massimo di 1,5 milioni di euro. È importante presentare con tempestività la domanda perché le pratiche saranno gestite e i fondi assegnati in base all’ordine di presentazione delle domande e nel tetto dei 300 milioni di euro stanziati dal decreto 61 del 2023. 

Un ulteriore pacchetto di aiuti di Simest prevede la sospensione dei pagamenti da parte delle imprese delle quote di capitare e degli interessi dovuti per i finanziamenti già ottenuti sul Fondo 394. La sospensione sarà operativa fino al 31 dicembre 2023 e riguarderà anche la misura del Piano nazionale di ripresa e resilienza del Fondo 394. La sospensione non varierà la durata del finanziamento in origine stipulato. Da Simest arrivano anche i nuovi finanziamenti a condizioni agevolate che riguarderanno tutte le imprese, a prescindere dal requisito del 10 per cento di esportazioni realizzato nell’ultimo esercizio. I finanziamenti agevolati riguarderanno, dunque, tutte le imprese della filiera locale di produzione. 

Garanzia Mediocredito Centrale fino al 90% dei finanziamenti ottenuti

Ulteriori agevolazioni per le imprese dei territori colpiti dalle alluvioni sono offerte dal Fondo di garanzia del Mediocredito Centrale. Fino al 31 dicembre 2023, il Fondo sosterrà il rilancio delle zone offrendo la garanzia a finanziamenti richiesti dalle imprese con annesso esonero del pagamento delle commissioni di accesso. Il decreto legge 61 del 2023 prevede, inoltre, che per le garanzie dirette venga incrementata fino all’80% la copertura, con ulteriore 90% per le domande di garanzie che rientrino nel Framework temporaneo di crisi.