Quali saranno i bonus a giugno 2023? Che tipo di agevolazioni sono previste per le famiglie con un ISEE fino a 15.000 euro? Negli ultimi tempi, molti lettori hanno richiesto maggiori dettagli sui bonus attivi nel mese di giugno 2023, soprattutto coloro che rientrano in una fascia di reddito uguale o inferiore a 15.000 euro.

Vediamo insieme le caratteristiche principali dei bonus, delle agevolazioni e dei contributi disponibili a giugno 2023.

Bonus giugno 2023

Le famiglie con un reddito basso hanno accesso a diversi sostegni nazionali o regionali. Per coloro che hanno un ISEE inferiore a 15.000 euro, ci sono diverse agevolazioni e contributi speciali disponibili, come la Carta risparmio spesa, il bonus occhiali, il bonus bollette, l’esenzione canone RAI e molti altri.

Carta risparmio spesa 2023: ottieni una nuova PostePay da 382,50 euro

Si tratta della possibilità di ricevere un contributo alimentare disponibile presso il Comune di residenza per le famiglie con un reddito ISEE uguale o inferiore a 15.000 euro.

Questo tipo di assistenza è stato preannunciato nella legge di Bilancio 2023, e il decreto attuativo è stato recentemente ufficializzato.

Il beneficio sarà riconosciuto dal mese di luglio, permettendo alle famiglie che soddisfano i requisiti di legge, di ricevere una PostePay con una ricarica di 382,50 euro. La carta potrà essere utilizzata nei negozi aderenti all’iniziativa.

Bonus sociale bollette 2023

Le famiglie con un reddito certificato ISEE basso, ottengono l’accesso al bonus sociale. Si tratta di un’agevolazione più famosa come bonus luce e gas, che permette di ricevere uno sconto nella fornitura di energia elettrica.

Recentemente, sono stati modificati i requisiti per l’accesso a questa tipologia di sostegno. Infatti, ottengono il beneficio anche le famiglie con un reddito superiore ai 15.000 euro.

Nello specifico, si tratta di un incentivo economico rilasciato, senza domanda, sul pagamento della fornitura di luce o gas, per contribuire a sostenere il potere di acquisto delle famiglie.

Limitatamente ai bonus sociali elettrico e gas, per quanto riguarda l’indicatore ISEE necessario per l’accesso alle agevolazioni per l’anno 2023 è stato elevato a 15.000 euro e a 30.000 euro. In particolare, ottengono il beneficio economico le famiglie che rientrano in questi criteri:

  • le famiglie con un reddito certificato ISEE uguale o inferiore a 15.000 euro, ottengono il bonus sociale, quale incentivo applicato direttamente in bolletta;
  • L’agevolazione è stata ampliata per le famiglie numerose con almeno 4 figli. In questo caso, il reddito certificato ISEE deve risultare uguale o inferiore a 30.000 euro;
  • i percettori del Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza possono beneficiare di questa agevolazione;

Per ottenere il bonus sociale è necessario che uno dei membri appartenenti al nucleo familiare ISEE deve risultare intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o di gas:

  • con tariffa per usi domestici;
  • con fornitura attivo.

In alternativa, è possibile utilizzare una fornitura condominiale (centralizzata) per uso civile e attiva.

Esenzione canone RAI: si ottiene con un reddito fino a 8.000 euro

Il pagamento del canone RAI avviene mediate la fornitura di luce. Infatti, il contributo viene addebitato automaticamente in bolletta.

Esistono casi di esonero che riguardano coloro che hanno raggiunto i 75 anni di età e possiedono un reddito uguale o inferiore a 8.000 euro.

Per maggiori dettagli, si consiglia di consultare la pagina ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.

Assegno Unico universale: un beneficio economico per i figli a carico

Si tratta della possibilità di ricevere un aiuto economico riconosciuto alle famiglie a partire dal settimo mese di gestazione e fino ai 21 anni di età del figlio.

L’INPS fornisce agli aventi diritto un assegno per ogni figlio, anche senza la presenza del reddito certificato ISEE.

Tuttavia, la presenza di tale documento è necessaria per ottenere un importo più alto rispetto alle soglie minime standard.