Se state cercando di organizzare le vostre vacanze estive all’estero, ma a un certo punto vi accorgete che non avete il passaporto o che la procedura di rilascio va troppo per le lunghe, è bene sapere che esistono alcuni Paesi non di area Ue o comunque fuori dai confini europei dove andare senza passaporto. All’estero nel 2023, ma solo in alcuni Paesi che andremo a elencare in questo articolo, ci si può recare anche con la semplice carta d’identità, purché sia valida per l’espatrio.

Dove andare senza passaporto all’estero nel 2023 in Europa: differenze tra Ue e area Schengen

Non avere un passaporto non equivale a rinunciare a viaggi oltre i confini europei. In effetti, esistono numerose destinazioni in Europa e al di là dell’oceano dove si può viaggiare senza questo documento. Tuttavia, per poter affrontare la questione, è essenziale capire quali sono le differenze tra le tre entità europee.

  • Europa: s’intende il continente, quello che conta 50 nazioni, tra le quali figurano i 27 membri dell’Unione europea e i 26 Paesi membri dell’area Schengen.
  • Unione europea: è da considerarsi una organizzazione sovranazionale politica ed economica con istituzioni proprie, che garantiscono la libera circolazione tra i 27 Stati membri;
  • Area Schengen: s’intende una zona di libera circolazione senza controlli alle frontiere interne, che include 22 tra i 27 Stati membri dell’Ue e 4 Stati associati.

Chi può viaggiare in Europa senza passaporto: i requisiti

Un cittadino italiano può viaggiare in Europa senza passaporto con solamente la carta d’identità valida per l’espatrio e ciò vale anche per salire sull’aereo. Tuttavia, bisogna essere in possesso di specifici requisiti:

  • Essere cittadino di uno degli Stati membri Ue o dell’area Schengen;
  • La destinazione deve essere uno degli Stati membri Ue o dell’area Schengen.

Per viaggiare in Europa senza passaporto serve quindi la carta d’identità valida per l’espatrio e solamente quella: la patente, ad esempio, non può essere considerata un documento utile per viaggiare.

Gli Stati dell’area Schengen (oltre all’Italia) che permettono la libera circolazione, e quindi il viaggio senza l’obbligo di possedere un passaporto, sono i seguenti:

  • Austria;
  • Belgio;
  • Croazia;
  • Danimarca;
  • Estonia;
  • Finlandia;
  • Germania;
  • Grecia;
  • Islanda;
  • Lettonia;
  • Liechtenstein;
  • Lituania;
  • Lussemburgo;
  • Malta;
  • Paesi Bassi;
  • Norvegia;
  • Polonia;
  • Portogallo;
  • Repubblica Ceca;
  • Slovacchia;
  • Slovenia;
  • Spagna;
  • Svezia;
  • Svizzera;
  • Ungheria.

Dove andare all’estero senza passaporto in estate 2023: le destinazioni extraeuropee

I cittadini europei possono viaggiare con la sola carta d’identità valida per l’espatrio anche in alcune zone extraeuropee di Spagna e Portogallo, ma anche Francia e Paesi Bassi. Per quanto riguarda i primi due Paesi, stiamo parlando di Isole Canarie e Isole Azzorre, che sono a tutti gli effetti parte integrante rispettivamente del territorio spagnolo e portoghese.

A livello geografico, si può viaggiare in Europa anche andando fuori dal Vecchio Continente. È il caso della Francia, poiché fanno parte del territorio francese le seguenti isole caraibiche:

  • Guadalupa;
  • Martinica;
  • Saint Martin;
  • Saint Barthélemy.

Mentre nell’Oceano Indiano si può andare senza passaporto in queste isole:

  • La Réunion;
  • Arcipelago delle Mayotte.

Inoltre, anche se non si trovano sul Mare del Nord, ma nel Mar dei Caraibi, si può andare in queste isole, che appartengono al territorio dei Paesi Bassi:

  • Aruba;
  • Bonaire;
  • Curaçao;
  • Saba;
  • Sint Eustatius;
  • Sint Maarten.

Viaggiare fuori dall’Europa con la carta d’identità: cosa bisogna sapere

Per le mete extraeuropee è possibile viaggiare senza passaporto in Albania, Andorra, Bosnia, Gibilterra, Egitto (qui però è richiesto il visto d’ingresso), Principato di Monaco, Montenegro e Serbia.

Allo stesso modo, con viaggi organizzati in gruppo, si può accedere senza passaporto a Paesi come Marocco e Tunisia, ma solo se il tour operator offre questa opzione. Lo stesso vale per la Turchia, dove si consente l’ingresso senza passaporto solo se si entra per via aerea o marittima dalla Grecia e per via ferroviaria o via terra dalla Bulgaria.

Generalmente, il discorso è valido, ad esempio, se si parte per un’escursione giornaliera di gruppo organizzata da un tour operator: di solito questi viaggi sono preceduti e conclusi con trafile più o meno lunghe focalizzate su accurati controlli (chi entra nel Paese deve per forza uscire nello stesso giorno, o comunque come è previsto dal programma del tour operator).

A ogni modo, come nel caso dell’Egitto, alcuni Paesi possono richiedere visti d’ingresso anche se si viaggia con la carta d’identità. Per questo motivo è sempre meglio informarsi in anticipo sul sito del Ministero degli Affari Esteri, oppure presso l’ambasciata o il consolato del Paese di destinazione.

In alcuni Paesi, potrebbe essere richiesto che il documento d’identità (valido per l’espatrio) abbia una validità di almeno 3 o 6 mesi oltre la data prevista per il ritorno in Italia, ovvero non abbia una scadenza vicina.

Resta inteso che il passaporto rappresenta la soluzione più pratica, soprattutto se si ha intenzione di viaggiare frequentemente in Paesi al di fuori dell’Europa o dell’area Schengen.