Due finali in due settimane, due sconfitte cocenti da mandare giù. La Fiorentina sperava di poter tornare a casa con la Coppa della Conference League dalla trasferta di Praga, e invece allo scadere del tempo regolamentare di gioco si è fatta trovare impreparata e ha subìto il gol del 2 a 1 che è valso la vittoria al West Ham. Per analizzare la partita e fare una valutazione su cosa non ha funzionato, ma anche per commentare la scelta di Italiano che resta alla Fiorentina, Giovanni Galli è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Tag24. L’ex portiere ha detto la sua anche su Italiano, che avrebbe scelto proprio oggi di restare a Firenze anche per il prossimo anno, archiviando così le voci di mercato che arrivano da Napoli.

La finale di Conference

Oltre 200 presenze con la maglia della Fiorentina addosso, Giovanni Galli conosce bene l’ambiente ed è rimasto visceralmente legato alla viola. In esclusiva ai microfoni di Tag24 l’ex portiere ha detto la sua su cosa non ha funzionato nella partita con il West Ham: “La Fiorentina ha fatto un bel percorso ed è arrivata alla finale di Conference sulle ali dell’entusiasmo. Erano convinti di poter tornare a casa con il trofeo, ma purtroppo non è stato così. In campo ci sono anche le avversarie e il West Ham ha avuto la meglio. Credo che nella sconfitta con l’Inter in Coppa Italia la Fiorentina avrebbe meritato qualcosa di più, ha fatto una grande partita e questo ha fatto credere alla viola di poter vincere con facilità la competizione europea. Gli inglesi non hanno fatto bene in campionato, hanno perso tante partite mentre i toscani sono arrivati alla finale in forma perfetta, sia fisica che mentale. Sembrava quasi automatico che vincessero e invece evidentemente non hanno retto la pressione ha spiegato Galli.

L’ex portiere poi ha proseguito: “Credo che abbiano sentito troppo la responsabilità. Ho la sensazione che con la squadra di Inzaghi abbiano fatto una grande partita perché non avevano niente da perdere, viceversa con il West Ham sono scesi in campo in maniera diversa. Molti tifosi dicono che la formazione di Italiano ha dominato la partita. Non sono d’accordo, l’ha controllata senza andare in difficoltà, ma non ha costruito bene e ha avuto poche occasioni per poterla vincere. Tiri in porta pericolosi non me ne ricordo”.

Italiano resta alla Fiorentina

Intanto oggi è andato in scena l’incontro tanto atteso tra il club viola e mister Italiano. Tanti rumors di mercato che indicavano il tecnico viola come il prescelto da Aurelio De Laurentiis per sostituire Luciano Spalletti sulla panchina del Napoli. E invece domani dovrebbe arrivare l’ufficialità: Italiano resterà a Firenze.

“Italiano mi piace – ha detto Giovanni Galli in merito – ma logicamente deve ancora crescere molto. Sono felice che abbia scelto di restare. In questo periodo sono stato molto critico nei suoi confronti, non potevo pensare che avrebbe preferito andare via. Ha lasciato lo Spezia dopo che avevano annunciato che sarebbe rimasto. Ha un contratto con la Fiorentina, rinnovato un anno fa, e ora si parlava di Napoli. Rischiava di passare per un uomo poco affidabile e questo nel calcio non paga. Ha scelto di restare a Firenze, ha fatto la cosa giusta e ha tolto qualunque possibile ombra sulla sua persona ha concluso l’ex portiere.

I tifosi del West Ham e Biraghi

Una partita determinata anche dal comportamento dei tifosi inglesi che hanno lanciato oggetti in campo ferendo alla testa Biraghi. Molti i tifosi che hanno invocato la possibilità di vincere la partita a tavolino, ma Galli non è dello stesso parere: “Siamo uomini, uomini veri. Se devo vincere un trofeo lo voglio vincere sul campo e lo stesso vale se devo perdere. Biraghi si è comportato bene in questa circostanza a mio avviso. L’applauso di scherno alla tifoseria inglese è bastato. Ha lanciato un messaggio importante. Come a dire, io sono qui e continuo la partita. Ha fatto il capitano”.