Con l’avvicinarsi dell’estate, diventa fondamentale proteggere la nostra pelle dal sole. Una delle principali difese resta l’utilizzo di una lozione solare adatta e protettiva. Ma come possiamo sapere se una crema solare è efficace e di qualità?
La scelta implica diversi fattori, come il fattore di protezione solare (FPS), la protezione a spettro completo e la consistenza del prodotto.
Vediamo alcuni consigli per selezionare una crema solare di qualità e godere di una protezione ottimale durante le giornate al mare, ma anche in città.
Come sapere se una crema solare è buona?
Il fattore di protezione solare di una crema solare è il primo aspetto da tenere presente nella scelta. L’SPF indica per quanto tempo è possibile rimanere al sole senza sviluppare scottature quando si utilizza una crema solare.
Il tempo di autoprotezione, invece, rappresenta la durata in cui la pelle può esporsi al sole senza prodotti solari senza arrossarsi o bruciarsi. Questo tempo varia a seconda del tipo di pelle, che può essere classificato in base alla velocità di autoprotezione.
Per calcolare il tempo massimo di esposizione al sole senza scottature, è possibile utilizzare una semplice formula: tempo di autoprotezione x fattore di protezione solare.
Ad esempio, se il tempo di autoprotezione è di 10 minuti e il fattore di protezione solare è 8, si potrebbe rimanere al sole per un massimo di 80 minuti (10 minuti x SPF 8).
È importante considerare che l’acqua, la sabbia e la neve riflettono i raggi solari, riducendo il tempo di protezione della pelle. In questi ambienti, l’esposizione al sole può aumentare fino al 90%, quindi è consigliabile utilizzare un fattore di protezione solare più elevato.
Per determinare il tipo di pelle e la velocità di autoprotezione, è necessario valutare la reazione della pelle all’esposizione solare.
Un soggetto mediterraneo, per esempio, di solito ha un tempo di autoprotezione di circa 30-40 minuti. Un soggetto nordico, invece, ha un tempo di autoprotezione più basso, di circa 10-20 minuti.
Il fattore di protezione solare indica l’effetto protettivo nei confronti dei raggi UV-B e delle onde corte della luce solare. I filtri solari devono proteggere anche dalle radiazioni UV-A, che penetrano più in profondità nella pelle.
Quindi per scegliere una buona crema solare:
- calcola la tua velocità di autoprotezione;
- più basso è il valore dell’autoprotezione e più alto deve essere il fattore di protezione;
- acquista una crema solare con SPF superiore a 6;
- acquista una crema solare che protegga da raggi UVA e UVB.
Prepara la tua pelle all’estate con i consigli che trovi in questo articolo.
Si possono usare le creme solari scadute?
La crema solare dell’anno scorso sembra ancora essere in buone condizioni. Ma offre ancora una protezione UV efficace?
Quando si utilizza una vecchia crema solare, è importante prestare attenzione a quanto segue:
- Data di scadenza (BBD): Molte bottiglie di crema solare riportano una data di scadenza. Indica per quanto tempo la crema solare può essere conservata chiusa.
- Icona del barattolo: Un barattolo aperto con un numero accanto indica per quanto tempo è possibile utilizzare in sicurezza la crema solare aperta. Di solito, “12M” sta per 12 mesi.
Anche se la protezione solare è scaduta, spesso è ancora utilizzabile. Tuttavia, è importante notare che l’efficacia potrebbe diminuire nel tempo, in particolare a causa dell’ossigeno che può alterare gli ingredienti. Inoltre, i filtri solari contenenti octocrylene, una sostanza controversa, potrebbero sviluppare una sostanza cancerogena chiamata benzofenone se conservati per molto tempo.
Questo rischio non si applica alle creme solari naturali certificate. I filtri solari minerali sono utilizzati nella cosmesi naturale al posto dei filtri UV chimici come l’octocrylene. Pertanto se le creme solari dell’anno scorso sono minerali organiche, si possono usare e sono adatte anche a donne in gravidanza, madri e bambini piccoli.
Controlla l’odore, l’aspetto e la consistenza della vecchia crema solare: ha un odore acuto e insolito? La consistenza o il colore sono cambiati? In base a questi segnali deciderai se utilizzare la crema dell’anno scorso oppure no.
Se decidi di farlo, è consigliabile stendere uno strato doppio di crema per essere certi di proteggersi.
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