Matteo Salvini torna sulle riforme al Codice della strada e su altri temi caldi del momento. A tal proposito il vicepremier, intervenendo ai microfoni di Libero, ha in un certo senso smentito quanto da lui stesso dichiarato in Senato nei giorni scorsi. Provvedimenti quali targhe, frecce, assicurazioni, casco e limiti di velocità riguarderanno i monopattini, ma non le biciclette, contrariamente a quanto affermato in precedenza dal ministro.

Le nuove regole saranno approvate con un disegno di legge che verrà discusso in aula. Tra i capisaldi ci saranno l’educazione stradale, l’ergastolo della patente per tutti quelli che verranno sorpresi più volte a guidare in stato di ebbrezza oppure sotto effetti di sostanze stupefacenti.

Per quanto riguarda i provvedimenti ad hoc per chi trasgredisce le regole mentre è in sella alle due ruote, Salvini ha annunciato la stretta “per chi utilizza il cellulare quando si trova in bicicletta“, allo stesso modo di chi è “alla guida oppure in moto”.

Salvini annuncia la rivoluzione del Codice della strada, il ministro sugli autovelox: “Decideremo i punti più pericolosi dove applicarli”

Da parte del ministro dei Trasporti anche un cenno sulla questione autovelox. Già in precedenza Salvini aveva ribadito come questi strumenti debbano avere la funzione di salvare vite e non di “fare cassa per rimpinguare le casse comunali”.

Approveremo un unico modello, basta con il far west di questi anni. Poi decideremo quali sono i punti più pericolosi dove applicarli.

Messo da parte il tema della sicurezza stradale, Salvini fa un annuncio importante sul ponte sullo Stretto.

Entro questa estate speriamo di aprire i cantieri. Nella giornata di ieri abbiamo avuto una prima riunione con tutte le parti che costruiranno la struttura e abbiamo analizzato attentamente il programma che se sarà rispettato ci porterà all’apertura dei cantieri entro l’estate 2023. Ma presto nominerò il comitato dei super tecnici che seguiranno l’iter del ponte. L’obiettivo è rendere questa struttura la più studiata della storia.

Una chiosa riguardante le prossime elezioni europee, con Salvini che spera di “riuscire ad unire il centrodestra per portare a Bruxelles una alleanza diversa da quella Ppe-Socialisti”. Coalizione che “ha portato il green a tutti i costi, ma anche la guerra ai nostri alimenti per favorire la Cina”.