Uno ‘sputtanamento’ globale a poco più di 36 ore dalla partita più importante dell’anno. Il New York Times sbatte in prima pagina il ‘mostro’ Suning e la sua Inter rea di essere la squadra con il debito più alto d’Italia.

Il calcio indebitato che voleva risolvere con la Superlega

La finale di Champions League tra il Manchester City e l’Inter ad Istanbul segna come ogni anno il punto più alto del calcio globale. Un partita che presenta una narrazione piena di lustrini riflettenti che nascondono l’ombra di uno sport indebitato in ogni molecola. Le eccezioni come il Napoli sono pochissime.

La regola invece parla di miliardi arrivati dai principi arabi a sanare buchi ogni anno più grandi, investitori americani in fuga o in confusione sulle scelte delle strategie.

Poi, se torniamo indietro di qualche mese, non era proprio una banca americana, JP Morgan, a sostenere con i denari l’idea della Super Lega? Non volevano forse ripagare loro i debiti e farsi carico del business?

Sempre gli stessi americani ci hanno sempre spiegato come siano i fatturati a fare la differenza. Così come lo sono le montagne di petrodollari calati nel calcio europeo. I principi e gli emiri hanno una politica diversa dal soft power cinese.

Ed è evidente che se dovesse arrivare un minimo di appoggio statale a Suning i rapporti di forza cambierebbero in maniera repentina. Attenti a svegliare il dragone, visti gli ultimi fatti non conviene quasi mai.

L’unica cosa che ci tiene tranquilli è che forse i vertici del Partito comunista non hanno ancora compreso la potenza del calcio sull’opinione pubblica europea.

Il mondo è un sistema basato sul debito, il calcio pure

Da che pulpito poi arriva questa predica del New York Times sul debito dell’Inter? Non sono gli stessi americani i padroni del più grande debito mondiale? Sono gli stessi che ne faranno di più per non finire in default.

Gli stessi che da sempre raccontano che conta la sostenibilità e i puntuali pagamenti degli interessi. Allora quel che ci fa saltare la mosca al naso è la tempistica. E ci fotografa ancora una paura americana latente nei riguardi dei cinesi.

Ogni tanto le provocazioni aiutano a capire le reazioni e le volontà dell’avversario. Ma alla fine il risultato sarà che i cinesi rischiano di alzare la più importate coppa dello Sport più popolare del mondo prima degli amici arabi.

Infine di classifiche se ne trovano tante e quasi tutte raccontano altro dell’Inter. Questa per esempio è la classifica stilata per il 2023 da un sito specializzato in economia nello sport: Sporteconomy.it. Tra parentesi i debiti delle rispettive squadre in milioni di euro.

  • Chelsea (791 milioni)
  • Manchester Utd. (722)
  • Real Madrid (563)
  • Atletico Madrid (511)
  • Valencia (502)
  • Barcellona (438)
  • Inter (395)
  • Milan (392)
  • Arsenal (354)
  • Liverpool (334)