Dalla sala stampa del Vaticano arrivano notizie rassicuranti sulle condizioni di salute di oggi di Papa Francesco. Matteo Bruni, direttore della sala stampa vaticana, ha infatti affermato che il Pontefice «ha trascorso una giornata di riposo» e ha riportato le parole dello staff medico che segue il decorso del Papa al Gemelli:

Informa che si è alimentato con una dieta idrica. I parametri emodinamici e respiratori sono stabili. Il decorso post operatorio risulta regolare.

La situazione sembra dunque sotto controllo, anche se dal Policlinico confermano che la degenza sarà abbastanza lunga e che Francesco avrà bisogno di molto riposo per riprendere del tutto le forze. Nel frattempo, già ieri Bergoglio è stato in grado di ricevere l’Eucarestia e il chirurgo che l’ha operato ha detto di averlo visto scherzare e sorridere.

Papa Francesco, le sue condizioni di oggi sono stabili: “Ora serve una dieta controllata”

Matteo Bruni rassicura i fedeli che in queste ore hanno seguito con il fiato sospeso le condizioni di salute di Papa Francesco. «È stabile», dice il direttore della Sala Stampa Vaticana, aggiungendo che

lo staff medico che segue il decorso post operatorio del Pontefice informa che Papa Francesco ha trascorso una notte tranquilla riuscendo a riposare in modo prolungato; è in buone condizioni generali, vigile e in respiro spontaneo. Gli esami di controllo di routine sono buoni. Per l’intera giornata osserverà il necessario riposo postoperatorio. Il Papa è informato dei messaggi di vicinanza e affetto giunti nelle ultime ore ed esprime la sua gratitudine, chiedendo nel contempo di continuare a pregare per lui.

Anche i medici del Gemelli si allineano alle parole di Matteo Bruni. A prendere la parola è il docente di chirurgia generale all’Università Tor Vergata di Roma Giovanni Milito, che ha rilasciato un’intervista sulle condizioni del Papa al Messaggero. Per Milito l’intervento è stato un successo e Bergoglio sta rispondendo bene al decorso post-operatorio, ma «è necessaria una dieta alimentare più controllata».

Il docente spiega poi alcuni dettagli dell’intervento a cui si è sottoposto il Pontefice:

Il laparocele, quando si subisce un intervento come quello al quale si è sottoposto papa Francesco, può capitare. È un intervento di superficie abbastanza standardizzato: siccome i muscoli non arrivano più a chiudere la parete, si utilizza una protesi, una rete che contiene le pareti dell’addome.

Infine, sul recupero dopo l’operazione aggiunge:

Il recupero è immediato, occorre però che il paziente stia a riposo un po’ di tempo. In genere, servono dai 7-15 giorni per un’attività fisica. Ma bisogna starsene a riposo, perché la rete si deve ben assestare. Il paziente deve perdere peso e assicurare un buon passaggio intestinale. È necessaria una dieta controllata.

Papa Francesco telefona alla madre del bambino battezzato durante l’ultimo ricovero

Grande sorpresa e commozione per la madre del bambino battezzato l’aprile scorso da Papa Francesco durante la sua ultima degenza al Gemelli. Il piccolo Miguel Angel era stato ricoverato a seguito di una brutta caduta e, mentre si trovava in ospedale, il Pontefice ha deciso di dargli il battesimo.

Oggi, la madre del bimbo ha tentato di far visita a Bergoglio presentandosi davanti all’ospedale con un cartello, ma non è stato possibile organizzare l’incontro. Allora il Papa ha preso il telefono e ha chiamato la giovane madre, Marcela, ringraziandola di cuore per il pensiero rivoltogli.

Il cuore mi è uscito dal petto e poi è rientrato, mi ha parlato in spagnolo.

Racconta Marcela alle telecamere del TG1. Durante la telefonata, il Papa si è detto disponibile a incontrare la famiglia di Marcela non appena le sue condizioni di salute glielo permetteranno.