I carabinieri di Vimercate, nota località in provincia di Monza, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere nei confronti di un uomo. Si tratta di un 52enne di origine sudamericana che è ritenuto responsabile di diversi reati nei confronti della compagna. A emettere l’ordinanza è stato il Gip del Tribunale di Monza, su richiesta del sostituto procuratore della locale Procura.
Vimercate: maltrattamenti, violenza sessuale e rapina nei confronti della compagna. Arrestato 52enne
L’uomo è gravemente indiziato per maltrattamenti contro familiari o conviventi, lesioni personali aggravate e continuate, violenza sessuale e rapina. In particolare la vittima sembra essere la compagna, una donna di 44 anni connazionale dell’uomo. Dunque anche lei di origine sudamericana.
Il fermo dell’uomo non è altro che il risultato delle indagini condotte e coordinate dall’autorità giudiziaria del capoluogo brianzolo. Indagini che sono state scaturite diverso tempo fa dalla denuncia presentata dalla donna. Nello specifico la 44enne, dopo aver subito questi presunti abusi, ha preso il coraggio e si è recata dalle forze dell’ordine lo scorso aprile.
La donna si è poi presentata in caserma, dai Carabinieri di Vimercate, in provincia di Monza. A portarla lì è stata l’ennesima lite con il compagno di 52 anni per futili motivi. Lite che però, stando al racconto della 44enne e di quanto è emerso fino adesso dalle indagini, sarebbe sfociata in minacce percosse. Cosa che sembrava accadere spesso. Troppo spesso.
Sempre durante il triste e violento resoconto fatto dalla donna di origine sudamericana alle Forze dell’ordine, sembra che lei vivesse in questa situazione da tanto tempo. Nello specifico sarebbe stata soggetta a diverse forme di violenza, maltrattamenti abusi da parte del compagno a partire dal maggio del 2022.
L’uomo avrebbe mostrato anche molta gelosia nei confronti della donna. Così tanta da essere addirittura “incontrollata”. Questo sentimento sembra che si manifestasse inizialmente con un atteggiamento vessatorio reiterato nel tempo. Poi con insulti e minacce di vario tipo. E con percosse, botte e violente aggressioni fisiche che le avrebbero procurato diverse lesioni.
Il giorno prima della denuncia, sembra anche che l’uomo avesse fratturato il naso della sua compagna. Lei si era recata poi in ospedale dove le avevano dato 20 giorni di prognosi. Ma purtroppo non è finita qui. Il racconto della donna di tutto ciò che ha vissuto e subito prosegue con altri dettagli davvero raccapriccianti.
La violenza sessuale e il furto
La presunta vittima ha raccontato ai carabinieri di Vimercate un episodio molto particolare. Era l’estate del 2022 e il compagno, durante uno dei suoi soliti eccessi di ira, stando alle parole della donna, l’avrebbe costretta ad avere un rapporto sessuale con lui contro la sua volontà.
Poi, dopo aver ottenuto ciò che voleva nonostante i ripetuti no della donna e i numerosi gesti di dissenso, avrebbe messo le mani nella sua borsa. Senza alcun permesso. Le avrebbe rubato circa 500 euro e un paio di cuffiette senza fili del telefono.
Diverse aggressioni da parte di quest’uomo di 52 anni nei confronti della compagna sembrano essere avvenute anche in presenza dei due figli minori presenti nella casa della coppia. Il presunto responsabile di queste gravi violenze inoltre era già noto ai Carabinieri sia per le sue passate vicende giudiziarie, sia perché le stesse Forze dell’ordine erano intervenute più volte nella sua abitazione.
Ora l’uomo è stato arrestato in esecuzione al provvedimento cautelare per cui risulta indagato e accompagnato nel carcere di Monza. Dal momento che non c’è stato ancora un processo a suo carico, vale la regola della presunzione di innocenza. Tuttavia, considerato il fortissimo racconto della donna, la presenza dei figli testimoni durante questa aggressione e ciò che emerge dalle indagini, l’uomo potrebbe essere ritenuto colpevole. Sarà la sentenza definitiva a dirci quale sarà la sua pena.