Un’aggressione omofoba alla stazione di Pavia. Vittime due ragazzi che volevano semplicemente fare una passeggiata per godersi una giornata di sole. Luca e Nicholas, fidanzati, scelgono Pavia come destinazione per trascorrere qualche ora di svago. Così prendono il treno e scendono alla stazione della città. Mentre camminano sulla banchina vengono presi di mira da un uomo di giovane età, come ha raccontato uno dei due aggrediti – verbalmente – che ha filmato la scena e l’ha pubblicata sui social. I due sono stati insultati solo per il fatto di camminare insieme, l’uno al fianco dell’altro. Secondo il racconto riportato da Luca – uno delle due vittime di insulti – sarebbero cominciati immediatamente i richiami con tono di scherno da parte dell’uomo presente alla stazione. Grida e insulti e minacce pesanti, senza sosta. L’uomo ha cominciato ad urlare: “Gay, femmina, femminuccia, ma non ti vergogni?”, rivolgendosi a uno dei due giovani. Poi è passato alle minacce pesanti: “Vuoi vedere come ti ammazzo, gay di m…? Lo vuoi vedere? Ti devi solo vergognare, vieni qua gay, vieni qua Morto di fame”.
Inseguiti, aggrediti e insultati pesantemente solo perché gay. È successo a Pavia a Luca e Nicolas, una coppia che ha filmato tutto e denunciato.
— radio__zek 🏳️🌈 (@radio__zek) June 8, 2023
È ancora c’è chi chiede a cosa serve il #Pride #omofobia #LGBT #PrideMonth
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Pavia aggressione omofoba ad una coppia di ragazzi alla stazione
Sono solo alcune delle frasi che l’aggressore ha rivolto alla coppia. L’uomo ha letteralmente inseguito i due, dall’interno della stazione fino ad un bel pezzo all’esterno senza mai smettere di urlare insulti di ogni genere. Corre, inseguendo i due ragazzi che scappano. Il video viene postato sui profili e insieme alle immagini si sentono anche le parole che l’uomo rivolge ai due. Il video comincia a fare il giro fino a diventare virale sui social network. Tutta la scena viene girata alla stazione di Pavia dalla una coppia di fidanzati, Luca e Nicholas, oggi giovedì 8 giugno. Al video, viene anche aggiunto il commento da parte di uno degli aggrediti: “Oggi ho deciso di fare un giro a Pavia con il mio ragazzo, e questo è stato il benvenuto alla stazione”, recita la descrizione del video. Sotto, l’hashtag: “Pride Month”. Alla scena assistono poche persone, ma qualcuno c’è. Si vede dal video che la gente si gira sentendo le grida dell’aggressore, nessuno però interviene veramente. E’ vero che tutto si svolge velocemente. Luca e Nicholas vengono insultati e inseguiti e scappano per cercare di mettere metri tra loro e l’uomo che li insulta e probabilmente le persone presenti non fanno neanche in tempo ad accorgersi di cosa stia succedendo. Verso la fine del video la coppia di ragazzi si ritrova vicino ad una donna, giovane, che si vede che capisce la situazione e guarda con fastidio la scena che sta mettendo in atto l’uomo facendo un gesto di solidarietà ai due ragazzi. E sul finire qualcuno si mette anche al loro fianco quasi a proteggerli.
Uno dei ragazzi aggrediti si sfoga sui social, sono stufo di questi attacchi ero anche vestito normalmente
Insomma un episodio di aggressione omofoba in piena regola, questo è quello che è successo ai due poveri ragazzi che volevano solo passare un pomeriggio insieme a Pavia. Invece di una gita di piacere si è trasformata in un momento di panico. “Mettiti la gonna, femmina”, è solo una delle frasi meno pesanti pronunciate dall’aggressore che grida senza sosta in mezzo alla gente che guarda atterrita mentre aspetta i mezzi pubblici. Uno dei due giovani, stanco di questa atmosfera, ha affidato ai suoi profili social uno sfogo. “Sono stufo di questi attacchi – ha scritto – di dover sempre subire questo trattamento semplicemente perché sono come sono”. Le parole affidate ad una storia su Instagram e la solidarietà ricevuta anche da qualcuno del popolo dei social. Luca addirittura si sente anche di doversi giustificare: “Sono anche vestito normale, sono stufo di sentirmi urlare questi insulti e sono stufo di dover scappare”.