Fiorentina-West Ham vittoria a tavolino – La finale di Conference League, ieri sera, si è conclusa purtroppo per noi italiani con la sconfitta della Fiorentina che si è vista strappare l’opportunità di vincere il trofeo al 90esimo minuto.
Il risultato di 1-2 amareggia molti, ma quello che invece lascia tramortiti per l’ennesima volta è il comportamento vergognoso che hanno assunto i tifosi del West Ham.
Dopo l’ennsima bravata del lancio di oggetti, il Capitano della Viola, Cristiano Biraghi è stato colpito da più bicchieri di plastica vuoti e ferito nel contempo da un oggetto riconducibile molto probabilmente ad una sigaretta elettronica.
Il direttore di gara, ha sospeso per alcuni minuti la partita per consentire ai sanitari di soccorrere il giocatore. Alla luce di quello che è accaduto, ci domandiamo: alla Fiorentina può essere assegnata la vittoria a tavolino?
Fiorentina-West Ham, vittoria a tavolino?
L’episodio verificatosi durante la partita Fiorentina-West Ham, valevole per la finale di Conference League è da condannare a tutti i costi. Una cosa del genere non dovrebbe mai accadere su un campo di calcio. I comportamenti violenti, atti a creare dolo al prossimo che sia un calciatore piuttosto che un altro tifoso devono essere puniti.
La palla ora toccherebbe all’UEFA. Attraverso la ricostruzione dei fatti dopo aver raccolto il referto dell’arbitro e la relazioni dei commissari federali presenti,sicuramente non lascerà passare la questione nel dimenticatoio ed impunita. Le scellerate gesta dei tifosi, avranno sicuramente delle ripercussioni sul club, tant’è che ci sono diverse possibili provvedimenti che la UEFA potrebbe adottare al fine di infliggere delle sanzioni e delle squalifiche.
E la vittoria a tavolino? Se fino a pochi anni fa, l’assegnazione della vittoria a tavolino rientrava tra le possibili penalizzazioni da affligere alla squadra i cui tifosi tenevano “certi comportamenti” (in più di un occasione della squadre hanno subito la sconfitta per il lancio di monetine o oggetti che lanciati degli spalti hanno recato un danno al calciatore dell’altra squadra), oggi non è più così, il regolamento di fronte a questi “eventi” ha cambiato tipo di approccio.
La sanzione della vittoria a tavolino, non avrebbe comunque interessato l’episodio in cui è rimasto vittima Biraghi.
Tutt’ al più, sarebbe stata presa in considerazione, qualora il direttore di gara si fosse trovato nell’impossibilità di far riprendere il gioco oppure qualora il calciatore non avesse potuto proseguire la partita a causa delle conseguenze della ferita.
Anche in questo caso, la situazione sarebbe stata discussa e ricondotta ad altri tipi di sanzioni e non alla decisione d’ufficio per attribuire una eventuale sconfitta a tavolino.
La dinamica del ferimento
L’episodio del ferimento è avvenuto quando intorno alla mezz’ora, il calciatore della Fiorentina, nonché capitano della squadra gigliata si è portato nei pressi della bandierina del calcio d’angolo per poter battere il corner proprio sotto il settore dei tifosi inglesi del West Ham.
Biraghi, è stato preso di mira e colpito da un corpo contudente tipo sigaretta elettronica che gli ha causato un taglio dietro la testa. Immediatamente dopo, l’arbitro Carlos Del Cerro, ha sospeso la gara per qualche minuto, il tempo necessario per far curare Biraghi. Nel mentre lo speaker, è dovuto intervenire lanciando il tradizionale messaggio per veicolare la non tolleranza di certe comportamenti.
Cosa rischia il West Ham
Resta inteso che tutti gli atti violenti non sono più tollerabili. Lo sport ed il calcio in questo senso hanno investito molto, dunque dobbiamo aspettarci che il West Ham paghi le conseguenze dei comportamenti tanto incivili quanto violenti dei propri tifosi.
Il club londinese, dovrebbe ricevere una grossa multa e la squadra dovrebbe giocare a porte chiuse per un certo numero di partite la prossima edizione dell’Europa League.