Spareggi salvezza serie A: domenica 11 giugno, si disputerà lo spareggio tra Spezia-Verona per dare l’ultimo verdetto della Serie A di quest’anno. Alla 38esima di A, ovvero all’ultima giornata, quando tutto sembrava andare a favore dello Spezia e ritorcersi conto l’Hellas Verona, il gol su rigore di Dybala ha rimandato i liguri ad una partita extra da giocare in gara secca contro il Verona che ormai aveva perso le speranze dopo la sconfitta di 3-1 subota dal Milan.

Chi dunque, accompagnerà in serie cadetta Cremonese e Sampdoria? Dopo aver totalizzato gli stessi punti, 31 e in assenza di una classifica avulsa che avrebbe premiato lo Spezia e condannato il Verona, sarà il match di Reggio Emilia a darci la rsiposta definitiva.

Il Mapei stadium, sarà la sede dello spareggio a gara secca che lascerà in paradiso una squadra e manderà all’inferno l’altra. La scelta è ricaduta sull’impianto emiliano, dopo che la squadra bianconera si era lamentata dell’eccessiva vicinanza della Dacia Arena a Verona, ma anche dopo le valutazioni di ordine pubblico da parte delle forze dell’ordine (i tifosi delle due squadre sarebbero potuti venire allo scontro in diversi autogrill) che hanno indotto la FIGC a cambiare destinazione per l’incontro.

Spareggi salvezza serie A

Sono stati diversi i campionati di serie A che sono terminati con uno spareggio salvezza. Ma per decretare quale squadre sarebbe dovuta rimanere in A e quella che invece sarebbe dovuta scendere in cadetteria, si sono disputate sempre due partite, uno di andata e uno di ritorno. In un passato molto distante però lo spareggio si è giocato anche in gara secca.

Spareggi coi triangolari

Nei primi anni 30 e dopo la seconda guerra mondiale si disputarono addirittura dei triangolari per stabilire la squadra che doveve retrocedere. In alcuni casi tre squadre sono arrivate a puntegio pieno, in altri si disputarono tra due squadre di serie A e una di B che aveva la possibilità in quel frangente di salire. I mini tornei a mo di triangolari venenro riproposti altre due volte ovvero nel 1954 e nel 1960.

Spareggi in gara secca

I campionati degli anni 90 sono caratterizzati dagli spareggi che si giocano in gara secca:

  • 1992/1993 – L’Udinese vince contro il Brescia 3-1 e resta in A;
  • 1994/1995 – Il Padova vince ai rigori contro il Genoa e manda la squadra ligure in serie B;
  • 1995/1996 – Il Piacenza batte il Cagliari per 3-1 regalandosi la permanenza in serie A.

Spareggi nel doppio confronto, tra andata e ritorno

  • 2000/2001 – Il Verona, batte la Reggina 1-0 al Bentegodi. La Reggina batte il Verona 2-1 al Granillo, ma alla fine dei conti, in A rimane il Verona, in B va la Reggina;
  • 2002/2003 – Reggina e Atalanta pareggiano 0-0 al Granillo. Al ritorno a Bergamo, all’Azzurri di Bergamo, la Reggina vince 1-2. L’Atalanta retrocede, la Reggina rimane in A.
  • 2003/2004 – Il Perugia (quartultimo in A) perde contro la Fiorentina (sesta in serie B) per 0-1. Al ritorno, al Franchi, tra Fiorentina e Perugia finisce 1-1. Il computo totale porta la Fiorentina ad essere promossa in serie A, e ilPerugia a retrocedere in serie B.
  • 2004/2005 – Il Bologna vince fuori casa al Tardini contro il Parma per 0-1. Al ritorno però al Dall’Ara, il Parma vince 0-2. A salvarsi è il Parma che romane quindi in A e a retrocedere è il Bologna.