Ha aggredito passanti e turisti, apparentemente senza motivo, colpendoli con bottiglie e lattine alla stazione Termini. E’ stato individuato e denunciato dai carabinieri. Nei prossimi giorni verrà rimpatriato. I fatti si sono svolti nei giorni scorsi, oggi è stato individuato e riconosciuto l’autore dei gesti violenti. E’ successo che, nei pressi della stazione Termini, un uomo di circa 25 anni si è reso protagonista di aggressioni senza uno scopo apparente, nei confronti di alcune turiste e un uomo, italiano. Tra domenica scorsa e lunedì 5 giugno, un cittadino della Guinea ha colpito tre persone, che erano nei dintorni della stazione di Roma. In sostanza i tre malcapitati, sono stati fatti oggetto di un momento di follia o di rabbia da parte di un uomo. Secondo le ricostruzioni infatti, almeno apparentemente, non ci sarebbe un motivo alla base dell’aggressione subita dalle tre vittime.

Paura alla stazione Termini, uomo aggredisce passanti e turisti con bottigliate

Si sarebbe trattato di episodi fini a se stessi, quelli che hanno visto protagonista l’uomo proveniente dalla Guinea che ha colpito con una bottiglia due donne – turiste – e aggredito un uomo di 40 anni. Le scene sono state viste anche da diversi testimoni e riprese dalle telecamere di sicurezza della zona, tutti elementi che hanno aiutato le forze dell’ordine a rintracciare il colpevole. Infatti, solo qualche giorno il verificarsi degli episodi e le ricerche effettuate, i poliziotti sono riusciti a rintracciare l’aggressore, un ragazzo di 25 anni originario della Guinea che è stato denunciato per lesioni aggravate. Quanto successo era stato ripreso e l’uomo è stato riconosciuto anche grazie alle immagini messe a disposizione delle forze dell’ordine. Rintracciato, l’uomo è stato immediatamente denunciato. E dopo essere stato portato in questura successivamente è stato trasferito al centro di permanenza per il rimpatrio di Nuoro, in Sardegna. Nei prossimi giorni, il ragazzo, sarà presto espulso dal territorio nazionale.
Le aggressioni sono avvenute in giorni diversi ma sempre con la stessa modalità. La prima vittima è stata un uomo di 40 anni italiano.

Un’aggressione improvvisa e apparentemente senza motivo, l’uomo presto verrà espulso dall’Italia

Ignara di quanto gli stesse per capitare, la vittima si è fermata perché aveva bisogno di chiedere informazioni. Così ha visto una guardia giurata e ha deciso di avvicinarsi per chiedere alcune indicazioni. Era nei dintorni di piazza dei Cinquecento, quasi di fronte all’ingresso della stazione. Deve essere stato in quel momento che il cittadino straniero – poi fermato dalla Polizia – deve aver individuato la sua preda. Infatti, dopo aver seguito l’uomo di 40 anni, per un tratto di strada e fin dentro la stazione, lo ha raggiunto sulle scale mobili e lo ha colpito alla testa con una lattina di birra senza dare spiegazioni e senza dare modo a nessuno di poter intervenire. L’aggressione è stata improvvisa e rapida. Immediatamente dopo aver colpito il 40enne, il cittadino della Guinea, si è scagliato contro due turiste. Le due donne non facevano parte della stessa compagnia. Si tratta di una signora argentina e di un’americana rispettivamente di 52 e 53 anni. Il 25enne le ha colpite ripetutamente con una bottiglia. A quel punto le due donne hanno cominciato ad urlare talmente forte da attirare le attenzioni dei vigilantes che, a sua volta, hanno allertato la polizia che è immediatamente intervenuta. Le tre vittime dell’aggressione, sono state successivamente soccorse e medicate. Portate agli ospedali policlinico Umberto I e al Fatebenefratelli, sull’Isola Tiberina. Per le ferite riportate a causa dei colpi ricevuti, a tutti è stata data una prognosi massima è stata di otto giorni per ferite lacero-contuse alla testa.