Un uomo è morto in seguito al terribile incidente stradale avvenuto la scorsa notte ad Offlaga, in provincia di Brescia. Fatale per lui l’impatto tra il monopattino su cui viaggiava e una motocicletta.
La tragedia infatti si è verificata lungo via via Don Giuseppe Fondrieschi in località Cignano, frazione di Offlaga. Era da poco passata la mezzanotte tra ieri Martedì 6 e oggi Mercoledì 7 Giugno 2023.
Le autorità hanno subito identificato la vittima. Si tratta di Mohamed Ali Omar Ladhin, 39enne di origine egiziane e residente poco distante dal punto dove ha perso la vita.
La dinamica dello schianto non è ancora del tutto chiara. Per cause ancora da individuare con certezza una motocicletta Bmw R150, condotta da un uomo italiano di 43 anni, si è scontrata violentemente contro il monopattino.
Possibile che la scarsa visibilità notturna di una stradina secondaria abbia giocato un ruolo fondamentale nella vicenda. Il motociclista potrebbe non essersi accorto della presenza del 39enne egiziano a bordo del monopattino.
L’impatto sarebbe così stato inevitabile e molto violento come testimoniato dalle immagini divulgate dalla stampa locale. Il motociclista, dopo la collisione, ha perso il controllo della sua ruote che ha terminato la propria corsa in un fosso laterale tra la carreggiata e un campo agricolo.
La motocicletta è andata gran parte distrutta. Le conseguenze peggiori sono toccate però all’uomo sul monopattino. L’urto ha proiettato il suo corpo a diversi metri di distanza. Il volo e la successiva caduta violenta sull’asfalto non gli ha lasciato scampo.
Incidente stradale Offlaga: inutili i tentativi di soccorso
Immediatamente si è attivata la macchina dei soccorsi. In poco tempo sul punto dell’incidente sono infatti arrivati i sanitari del 118 a bordo di un’automedica e di due ambulanze. Il destino per il 39enne egiziano era però ormai segnato. Il suo corpo era già privo di conoscenza all’arrivo del personale medico.
I sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso per gli ingenti traumi subiti. Di fatto l’uomo è deceduto sul colpo.
Ferito ma non in pericolo di vita il motociclista. I sanitari, dopo le prime cure sul posto, ne hanno disposto il trasferimento in ambulanza presso il Pronto Soccorso della struttura medica Poliambulanza di Brescia.
Al 43enne è stato assegnato un codice giallo, tale da non far temere per la sua incolumità. Le forze dell’ordine hanno già provveduto a sottoporre il motociclista ad alcooltest. I risultati hanno già escluso che fosse alla guida in stato alterato da tale sostanza.
Scarsa visibilità all’origine della tragedia
I Carabinieri di Ponte Vico insieme ai colleghi della Radiomobile Verola Nuova hanno quindi eseguito le procedure di rilievo previste per legge. L’obiettivo è capire con maggior certezza la dinamica esatta della collisione.
Non è infatti ancora chiara la causa del sinistro, risultato poi mortale. È fortemente probabile che la scarsa illuminazione pubblica abbia influito. Inoltre l’uomo sul monopattino pare non indossasse opportuno abbigliamento catarifrangente né alcuna protezione. Nelle prossime ore il motociclista sarà ascoltato dalle autorità. Dalla sua ricostruzione dei fatti potrebbero dunque emergere dettagli fondamentali per accertare la responsabilità dell’incidente.
I militari hanno posto sotto sequestro sia la motocicletta che il monopattino per ulteriori accertamenti. In particolare si dovrà capire se il monopattino fosse dotato di segnalazioni luminose.
Le autorità giudiziarie invece hanno ritenuto che non sia necessaria l’autopsia sul corpo della vittima. Appare infatti certo che il decesso sia conseguenza del terribile incidente. La sua salma sarà presto restituita ai suoi cari per le esequie.
La tragedia avvenuta nella notte ad Offlaga riporta in primo piano la questione sicurezza per i conducenti di monopattino. Solo qualche settimana fa l’assessore regionale lombardo con delega alla sicurezza, Romano La Russa, aveva rilanciato la proposta di regole più stringenti per l’utilizzo di questi veicoli.
L’idea sarebbe quella di cambiare le norme sulla circolazione stradale imponendo l’obbligo del casco, di una copertura assicurativa e di una targa di riconoscimento.