Incidente stradale mortale ieri sera a Reggio Calabria. Un uomo di 60 anni è morto nello scontro frontale tra due automobili.
La tragedia è avvenuta nel pieno centro di Reggio Calabria. Erano da poco passate le ore 22:00 di ieri, Martedì 6 Giugno 2023 quando i due veicoli si sono schiantati tra loro.
Le autorità hanno identificato subito la vittima, senza tuttavia divulgare alcuna informazione circa le sue generalità. Dalla stampa locale si apprende che fosse un uomo di 60 anni.
La dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento. Da una prima ricostruzione, lo scontro fatale è avvenuto nei pressi dell’incrocio tra via San Francesco da Paola e via XXI Agosto, a pochi metri da Piazza Duomo. Due i veicoli coinvolti, una Audi A3 e una Madza.
Possibile che il sinistro sia frutto di una mancata precedenza al momento dell’immissione sulla strada principale da parte di uno dei due veicoli.
Le immagini pubblicate dalla stampa locale mostrano come l’impatto sia avvenuto con estrema violenza. Dopo la collisione con la Madza, la Audi A3 è uscita parzialmente di strada finendo sul marciapiede nelle immediate vicinanze di un esercizio commerciale.
Incidente stradale Reggio Calabria: nessuna possibilità di salvezza per il 60enne
Il fragoroso boato dell’incidente ha allarmato i residenti di zona. Sul posto sono dunque arrivati gli agenti di Polizia e i sanitari del 118. Il personale della Polizia Stradale ha subito transennato la zona in moda da garantire la sicurezza nelle fasi di soccorso. L’incrocio è stato quindi chiuso al traffico.
Le condizioni per l’automobilista 60enne erano ormai disperate. Una squadra di Vigili del Fuoco lo ha estratto a fatica dal veicolo incidentato per poi affidarlo alle cure dei medici. L’équipe sanitaria ha cercato in tutti i modi di strapparlo al tragico destino. Dopo poco però era chiaro che non c’era più nulla da fare. I sanitari ne hanno ufficializzato il decesso.
Non si hanno invece informazioni circa le ferite riportate dall’altro automobilista.
Nel frattempo i Vigili del Fuoco hanno messo in sicurezza l’intera area, scongiurando eventuali accidentali esplosioni dai serbatoi dei veicoli incidentati.
Gli agenti di Polizia hanno così potuto iniziare le procedure di rilievo per accertare al meglio la dinamica dello schianto.
Le indagini per individuare con certezza la causa sono ancora in corso. Non è escluso a priori che, il conducente poi rimasto ucciso nello schianto, sia stato colpito da un improvviso malore mentre era alla guida. A tal fine è possibile che sul suo corpo venga disposta l’autopsia. La salma infatti è stata trasferita alla camera mortuaria cittadina ed è in attesa delle decisioni delle autorità giudiziarie per ufficializzare formalmente la causa del decesso.
Indagini per capire la causa della collisione
Alcune ore più tardi, con la rimozione delle due automobili incidentate, i militari hanno riaperto la circolazione di zona.
Come da prassi i veicoli sono ora sotto sequestro. Possibile che venga svolta una perizia meccanica al fine di escludere eventuali guasti al sistema frenante.
La posizione in cui è avvenuto l’impatto, un incrocio non regolato da semaforo, potrebbe suggerire che le due autovetture siano entrate in collisione per una mancata precedenza. Uno dei due veicoli avrebbe quindi svoltato sulla strada principale senza accorgersi dell’arrivo dell’altro conducente.
Al momento, si tratta di ipotesi. Gli inquirenti analizzeranno al meglio la condotta dei due autonomisti per risalire alle responsabilità.
Non è escluso che si possa ricorrere alle immagini di videosorveglianza delle telecamere di quartiere. L’occhio elettronico potrebbe aver immortalato il preciso istante dello scontro.
Gli agenti inoltre sentiranno la versione fornita dall’altro conducente e, se possibile, la confronteranno con quanto visto da chi era in quel momento in zona.
Si tratta del secondo decesso sulla strada di Reggio Calabria nelle ultime ore. Poco prima infatti un uomo aveva accusato un malore durante la guida nel quartiere Pentimele, innescando poi un incidente di non grave entità. Soccorso prontamente, l’automobilista è poi spirato ieri mattina al Grande Ospedale Metropolitano Bianchi – Melacrino – Morelli.