Scopri come gli errori umani sono alla base di molti incidenti di cybersecurity.
Leggi l’articolo di TAG24 by Unicusano per comprendere come il social engineering e i ransomware sfruttano la vulnerabilità umana.
Approfondisci i costi sostenuti dalle aziende e la diffusione delle minacce informatiche.
Gli incidenti di cybersecurity sono spesso causati da errori umani, come afferma il recente Data Breach Investigations Report di Verizon.
Secondo lo studio, il 74% delle violazioni di sicurezza è attribuibile all’elemento umano.
I cyber criminali sfruttano la vulnerabilità umana attraverso tecniche come il social engineering, che consiste nell’ottenere informazioni aziendali sensibili tramite email o messaggi falsi su social media o WhatsApp.
In queste comunicazioni viene richiesto di aprire link o fornire direttamente informazioni di accesso, spesso impersonando qualcun altro.
Il ruolo dei ransomware nella minaccia informatica e la cybersecurity
I ransomware rappresentano una delle minacce informatiche più temute poiché limitano l’accesso ai computer e ai file degli utenti, richiedendo un riscatto per rimuovere il blocco.
Secondo il Data Breach Investigations Report, le aziende devono sostenere costi sempre maggiori per ripristinare le loro macchine dopo un attacco ransomware.
Negli ultimi due anni, il costo medio degli incidenti correlati a questi virus è più che raddoppiato, raggiungendo i 26.000 dollari.
Nel 95% dei casi che hanno causato perdite economiche, i costi associati al ransomware si sono aggirati tra 1 dollaro e 2,25 milioni di dollari.
L’aumento degli attacchi ransomware
Negli ultimi due anni, il numero di attacchi ransomware è aumentato in modo significativo, superando il totale dei cinque anni precedenti.
Questa minaccia informatica rappresenta quasi un quarto di tutte le violazioni prese in esame.
Nel 2023, nonostante l’attenzione mediatica focalizzata sullo spionaggio a causa del contesto geopolitico attuale,
solo il 3% dei criminali è spinto da motivazioni di spionaggio,
mentre il restante 97% è motivato da guadagni economici.
(Leggi di più sugli attacchi ransomware)
Protezione della cybersecurity contro gli errori umani e i ransomware
Per proteggere le aziende dagli errori umani e dai ransomware, è fondamentale adottare misure di sicurezza appropriate.
Ecco alcune best practice che le aziende possono seguire:
- Formazione e consapevolezza:
Fornire ai dipendenti una formazione continua sulla cybersecurity e sensibilizzarli sui rischi legati al social engineering e agli attacchi ransomware.
Insegnare loro a riconoscere le minacce e a evitare comportamenti rischiosi. - Sicurezza delle email:
Implementare filtri antispam e antivirus per ridurre il rischio di email dannose.
Inoltre, incoraggiare i dipendenti a verificare attentamente i mittenti delle email sospette e ad evitare di aprire allegati o cliccare su link non attendibili. - Aggiornamenti e patch:
Mantenere i sistemi e il software sempre aggiornati con le ultime patch di sicurezza per correggere le vulnerabilità conosciute. - Backup dei dati:
Effettuare regolarmente copie di backup dei dati aziendali importanti e memorizzarle in posizioni sicure.
In caso di attacco ransomware, poter ripristinare i dati da backup riduce la dipendenza dal pagamento del riscatto.
Implicazioni economiche degli attacchi ransomware
Gli attacchi ransomware possono avere gravi conseguenze economiche per le aziende.
Oltre ai costi diretti per ripristinare i sistemi e i file, ci possono essere perdite finanziarie dovute alla sospensione delle attività, alla mancanza di produttività e alla perdita di clienti a causa della perdita di fiducia.
Investire nella prevenzione e nella protezione dalla minaccia dei ransomware è fondamentale per mitigare i rischi e ridurre le possibili perdite economiche.
Futuro della cybersecurity
Il continuo aumento degli incidenti causati da errori umani e l’aumento degli attacchi ransomware mettono in evidenza l’importanza della cybersecurity.
(Scopri i dati degli attacchi hacker in Italia)
Le aziende devono adottare un approccio proattivo nella protezione dei propri dati e delle proprie risorse.
Inoltre, è necessaria una collaborazione tra governi, aziende e organizzazioni di sicurezza per condividere informazioni, sviluppare soluzioni innovative e promuovere una cultura della sicurezza digitale.
Gli errori umani rappresentano una delle principali cause degli incidenti di cybersecurity, come confermato dal Data Breach Investigations Report di Verizon.
Il social engineering e i ransomware sfruttano la vulnerabilità umana per ottenere accesso non autorizzato ai dati e causare danni significativi alle aziende.
Per proteggersi da questi rischi, le aziende devono investire in formazione, adottare misure di sicurezza adeguate e seguire le best practice consigliate.
Solo attraverso un impegno costante per la sicurezza digitale sarà possibile mitigare i rischi e proteggere le aziende dalle minacce informatiche.