Paolo Maldini lascia ufficialmente il Milan: è arrivato il comunicato ufficiale da parte del club rossonero che annuncia la fine del rapporto. La rottura tra le parti è arrivata all’indomani della fine del campionato. Il club milanese ha raggiunto la qualificazione alla prossima UEFA Champions League. Dopo la separazione con Paolo Maldini, si attende il comunicato del Milan anche per Frederic Massara. I due dirigenti, che hanno firmato le vittorie recenti del club rossonero, sono state licenziate dal proprietario Jerry Cardinale.
Milan, ufficiale la separazione da Maldini
La notizia era nell’aria, ora è arrivata l’ufficialità. Paolo Maldini lascia il Milan dopo la decisione della proprietà rossonera di iniziare un nuovo corso. Oltre alla bandiera, lascerà anche Frederic Massara. Per il dirigente si attende soltanto l’annuncio ufficiale. Comunicazione, invece, arrivata per quanto riguarda Paolo Maldini. Ecco la nota ufficiale: “AC Milan annuncia che Paolo Maldini conclude il suo incarico nel Club, con effetto dal 5 giugno 2023. Lo ringraziamo per il suo contributo in questi anni, con il ritorno del Milan in Champions League e con la vittoria dello Scudetto nella stagione 2021/22. Le sue responsabilità saranno assegnate a un gruppo di lavoro integrato che opererà in stretto contatto con il Coach della prima squadra, riportando direttamente all’Amministratore Delegato”. Dopo il licenziamento di Paolo Maldini e Frederic Massara, il Milan ripartirà da Geoffrey Moncada e Giorgio Furlani. I due, già dirigenti rossoneri, assumeranno nuove manzioni e avranno maggiore autonomia (QUI GLI SCENARI).
Il nuovo Milan
Il Milan ha deciso di licenziare Paolo Maldini e Frederic Massara. Mentre per il primo è arrivato l’annuncio, per il secondo si attende soltanto la nota ufficiale. I due dirigenti hanno firmato le imprese recenti del club rossonero, tra cui la vittoria dello scudetto – 11 anni dopo l’ultima volta – e il raggiungimento della semifinale nell’ultima UEFA Champions League. Jerry Cardinale, però, ha deciso di cambiare. Il proprietario del club rossonero ha preso questa decisione dopo il mercato non ritenuto all’altezza condotto dai dirigenti nella scorsa estate. Il Milan, ora, ripartirà da due figure interne. Geoffrey Moncada, già capo scouting del club, assumerà maggiori responsabilità e manzioni, così come Giorgio Furlani.
Per quanto riguarda il mercato, invece, non dovrebbero esserci stravolgimenti. Daichi Kamada, che ha già raggiunto l’accordo verbale con i rossoneri, dovrebbe essere il primo acquisto estivo. Il giapponese lascerà l’Eintracht Francoforte il prossimo 30 giugno e passerà al Milan come free agent. Un altro acquisto già in programma è quello di Marco Sportiello. Anche in questo caso, il portiere arriverà a parametro zero al termine del contratto con l’Atalanta. Maldini e Massara stavano lavorando ad altre operazioni, che dovrebbe essere messe in standby. Tra tutte, il Milan puntava Ruben Loftuf-Cheek del Chelsea e Marko Arnautovic del Bologna. Per quanto riguarda la panchina, invece, Stefano Pioli non sarebbe in dubbio, almeno per la proprietà rossonera. L’allenatore, però, starebbe meditando di rassegnare le proprie decisioni dopo il ribaltone societario. Insomma, ore caldissime a Milano. Spetterà, ora, ai nuovi dirigenti portare avanti il mercato dopo la separazione da Maldini e Massara.