Allusioni, illazioni, cose dette e non dette, concetti fumosi e ragionamenti per cui l‘Università Unicusano è il male assoluto e deve essere combattuto, denigrato e distrutto in ogni sua forma ed esistenza. Ma è davvero così o c’è dell’altro sotto? Questo è quello che emerge dall’inchiesta, se tale si può definire, sviluppata dalla trasmissione Report, andata in onda su Rai 3 lunedì 5 giugno 2023. L‘Università ha aperto le porte al giornalista di Report, non nascondendo nulla anzi, ha dato libero accesso in ogni posto, aula e ufficio, perfino la mensa, proprio perché non ha niente da nascondere, ma in trasmissione si è detto e fatto altro.
Il conduttore Sigfrido Ranucci si è messo sulla cattedra e, come spesso fa, ha dispensato consigli e rifinito commenti con toni sprezzanti e al limite dell’intimidatorio e del diffamatorio, come quando fa capire che ci sono studenti che scelgono l’Università Unicusano non perché sia un’eccellenza tra le telematiche e non, ma perché si studia facile e con poco sforzo, dando a questi ragazzi dei nullafacenti, insultando in qualche modo anche i loro genitori che questo istituto hanno scelto per il loro futuro. Non solo. Report ha anche tentato di distruggere l’immagine dell’Università, facendo capire che usa i soldi delle rette per scopi pochi gratificanti, come le attività commerciali che non hanno nulla a che fare con l’Ateneo e con la famosa Terza Missione, sostiene Report e il conduttore Ranucci, citando anche l’inchiesta della Guardia di Finanza che, non solo dovrebbe restituire gli oltre 21 milioni di euro sottratti, ma anche spiegare legalmente i motivi per cui è ancora in piedi l’inchiesta.
Ma a Report tutte queste cose non hanno interessato, nonostante Stefano Bandecchi l’abbia detto più volte, ma i filmati sono stati tagliati a regola d’arte, anche se il girato integrale diceva ben altro, e faremo vedere anche questo. Tutti questi concetti, ragionamenti, allusioni e congetture sono state pronunciate senza uno straccio di un articolo di legge che andasse contro l’Unicusano, attaccandosi in tutto e per tutto al fumo della pipa. L’Università Unicusano, e anche questo Report non può negarlo, ha fatto e fa tutto alla luce del sole, senza dimenticare che le famose attività commerciali di cui tanto si parla, sono anche e soprattutto posti di lavoro, quindi famiglie.
Ebbene, da qui ai prossimi giorni, risponderemo punto su punto, argomento su argomento a tutte queste illazioni che Report ha portato avanti. Tireremo fuori articoli di legge dello Stato italiano, della Costituzione, faremo interviste, raccoglieremo fatti e non illazioni su tutto quello che ha detto e fatto vedere Report e lo faremo tramite servizi, articoli e video che andranno in onda su una trasmissione che si chiamerà “Occhio per occhio, dente per dente” e andrà in onda su Cusano Italia tv, canale 264. Nello stesso contenitore inviteremo anche il giornalista Rai Sigfrido Ranucci, il giornalista che ha curato l’inchiesta Luca Bertazzoni per creare un dibattito, sempre se accetteranno l’invito di Stefano Bandecchi. L’Università Cusano esiste da 17 anni e in questo periodo ha seguito, applicato sempre e comunque la legge dello Stato Italiano. Ed è solo su questo che si deve parlare e non chiacchierare a vanvera.