L’infortunio di Tammy Abraham ha complicato i piani della Roma. L’attaccante inglese doveva essere il sacrificato sul mercato estivo per creare il tesoretto da investire, la rottura del legamento ha modificato la strategia dei giallorossi che hanno rinnovato Andrea Belotti e puntato M’Bala Nzola. Il centravanti dello Spezia è reduce dalla sua migliore stagione in carriera con tredici reti in ventiquattro presenze che hanno trascinato la formazione ligure allo spareggio salvezza contro l’Hellas Verona. I dirigenti dei due club si sono incontrati prima della gara dello Stadio Olimpico per parlare del giocatore e non balla troppo distacco fra l’offerta di 8,5 milioni di euro presentata rispetto ai 15 di partenza, condizionati però alla permanenza in Serie A.
L’elenco di Mourinho
Il punto fermo della Roma per la prossima stagione rimane Josè Mourinho. Le richieste del tecnico sono state chiare con la società: completa autonomia sulla scelta dei giocatori dal mercato senza ingerenze dei dirigenti compatibilmente alle risorse economiche che i Friedkin metteranno a disposizione. Gran parte del tesoretto passa attraverso le cessioni con Abraham e Ibanez come candidati a lasciare la Capitale. L’infortunio dell’attaccante inglese complica i piani, difficile che arrivino squadre interessate per un giocatore che con molta probabilità rivedremo la prossima primavera. Sul difensore ancora nessuna trattativa con il prezzo di partenza fissato a trenta milioni di euro.
Lo Special One ha stilato un elenco di priorità e l’attacco sembra essere il reparto su cui fare un investimento importante. La lista di calciatori è amplia e spazia fra le cifre più disparate visto che si passa da Lukaku a Icardi per arrivare a Nzola. Proprio con l’attaccante dello Spezia c’è già stato un contatto nella pancia dell’Olimpico domenica sera. La società ligure lo valuta 15 milioni di euro forte del campionato disputato e del rinnovo fino al 2024, al tempo stesso deve fare i conti con lo spareggio per rimanere in Serie A contro l’Hellas Verona. In caso di permanenza nella massima serie può diventare una cifra credibile, qualora dovesse arrivare una sconfitta si vedrebbe costretta a ritrattare al ribasso.
I dirigenti della Roma hanno fiutato l’affare incassando il benestare del giocatore e impostando la trattativa mettendo sul tavolo 8,5 milioni di euro. All’interno ci sta la possibilità di rinnovare il prestito di Eldor Shomurodov per un’altra stagione con l’inserimento di un riscatto non superiori ai dieci milioni e il prestito secco del giovane centrocampista Tahirovic che piace a Leonardo Semplici. Una impostazione di base è stata quindi data ma per approfondire il discorso e arrivare alla chiusura bisognerà aspettare la prossima settimana quando i bianconeri conosceranno la propria categoria.
Gli altri nomi rimangono sullo sfondo più per una questione economica che per il mancato gradimento del giocatore. Mauro Icardi non ha mai nascosto di voler tentare un’ultima avventura nel calcio che conta dopo lo scudetto con il Galatasaray. In Turchia ha ritrovato lo smalto di un tempo trascinando i giallorossi di Istanbul ma il cartellino rimane del Paris Saint Germain con cui è legato da un contratto a nove milioni di euro. I francesi sarebbero disposti a liberarsi dall’argentino ma senza fare regali o prestiti come avvenuto per Gini Wijnaldum e il giocatore dovrebbe decurtarsi l’ingaggio di molto. Una situazione quindi particolarmente intrigata.
Per quanto riguarda Romelu Lukaku sembra un semplice sogno di mezza estate di Josè Mourinho. L’attaccante belga ha un ingaggio fuori mercato e un costo del cartellino eccessivamente alto. A questo si aggiunge la stagione che sta facendo con la maglia dell’Inter che potrebbe portarlo a rinnovare con i nerazzurri senza accettare altre proposte in Italia. In tutto ciò bisognerà capire anche le intenzioni del nuovo tecnico del Chelsea Mauricio Pochettino. L’argentino ha sempre apprezzato gli attaccanti forti fisicamente e potrebbe consegnarli le chiavi del reparto offensivo dei Blues.