Tragedia alla stazione di Ancona dove un trans di origini brasiliane di età compresa tra i 30 e i 40 anni è morto travolto da un treno merci. Al momento si cerca di capire se si sia trattato di un fatale incidente o di un atto volontario.

Il dramma si è verificato all’alba di questa mattina, Martedì 6 Giugno, intorno alle 4:30. La vittima, non aveva con sé i documenti d’identità e per questo è ancora difficile risalire al suo nome e cognome, la vittima potrebbe avere 38 anni ma non c’è ancora nessuna ufficialità.

Le operazioni di identificazione, sono ancora in corso. Intanto, gli agenti della Polizia Ferroviaria e della Scientifica giunti sul posto, stanno indagando circa la dinamica dell’incidente. Gli inquirenti hanno anche sentito le testimonianze dei presenti al momento della tragedia che in qualche modo possono aver notato qualche elemento utile alla ricostruzione della dinamica.
Al momento però pare che nessuno abbia visto cosa è accaduto esattamente, in molti hanno solo sentito un forte boato e si sono precipitati sul luogo dell’impatto.

Ancona travolto da un treno merci: si indaga sulla dinamica

Oltre ad ascoltare i testimoni gli agenti della Polizia stanno analizzando anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza sia all’interno che all’esterno della stazione e sembrerebbe che nessuna di queste inquadrerebbe il punto esatto dell’impatto.
Gli inquirenti durante questa fase delle indagini non escludono alcuna ipotesi, si cerca di capire se si sia trattato di un gesto volontario o di un drammatico incidente o addirittura se la vittima sia stata spinta, quindi con il coinvolgimento di altri soggetti. Il 38enne sarebbe stato travolto dalla coda del treno merci 86246 proveniente da Foggia e diretto a Torino e in transito ad Ancona.

Intervenuti poco dopo i sanitari della Croce Rossa e del 118 ma i soccorsi purtroppo si sono rivelati inutili a causa delle gravissime ferite riportate dalla vittima. Le sue condizioni sono apparse subito critiche, riportando l’amputazione di un braccio e di una gamba.

Stando ad una prima ricostruzione effettuata sembrerebbe che il macchinista del treno non si sia accorto di nulla. L’allarme infatti è stato dato da alcuni passeggeri che si trovavano alla stazione e hanno sentito un forte tonfo e a seguito della loro segnalazione è stato in seguito rinvenuto il cadavere.

Subito dopo l’impatto, qualcuno tra i passeggeri ha immediatamente allertato i soccorsi, che si sono precipitati in stazione. Tuttavia, non c’era ormai più nulla da fare: troppo gravi le ferite riportate dalla vittima.

Intanto, la salma della vittima si trova ora all’obitorio in attesa di un eventuale esame autoptico.

Non ci sarebbero state inoltre conseguenze sulla circolazione dei treni senza disagi per i viaggiatori.

Altro investimento mortale pochi giorni fa

Solo pochi giorni fa un altro uomo, probabilmente un senza tetto, è morto investito da un treno in prossimità della stazione Roma Trastevere. L’incidente è avvenuto poco dopo mezzogiorno di Venerdì 2 Giugno 2023.

Sospesa per alcune ore la circolazione dei treni nei pressi di Roma Trastevere, per permettere i rilievi del caso. Immediatamente si è attivata la macchina dei soccorsi con il 118 che si è precipitato sul posto, per la vittima però non c’è stato nulla da fare. Sarebbe morto sul colpo.

Le forze dell’ordine avevano avviato i rilievi del caso. Ancora è da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Secondo i primi accertamenti le cause sarebbero accidentali, l’uomo infatti attraversando i binari si sarebbe abbassato per recuperare qualcosa caduto sulla linea ferrata accorgendosi troppo tardi dell’arrivo del treno che lo ha poi travolto non lasciandogli scampo. Oltre ai soccorsi erano giunti anche i Vigili del fuoco e il magistrato di turno per far luce su quanto accaduto.