Le nuove tendenze di voto degli elettori italiani sono state messe in luce dagli ultimi sondaggi politici SWG, pubblicati il 5 giugno dal TgLa7 e presentati come ogni lunedì da Enrico Mentana. Questo sondaggio riflette l’effetto ritardato delle recenti elezioni amministrative, in cui la coalizione del centrodestra ha ottenuto significativi risultati sia nei ballottaggi sia nelle elezioni siciliane. A un primo impatto, sembra rinnovarsi un clima di sfiducia nella politica, con il centrodestra che raccoglie voti solo da una delle sue forze minori, mentre al vertice regna la stabilità. Non ne approfitta l’opposizione.
Sondaggi politici SWG 5 giugno 2023: cosa succede tra centrodestra e centrosinistra
Notando un deciso cambiamento nelle dinamiche del Partito Democratico (PD), il sondaggio ha mostrato una marcata flessione dei consensi a favore di Elly Schlein. D’altro canto, il Partito Fratelli d’Italia, guidato da Giorgia Meloni, sembra mantenere un forte sostegno nonostante le controversie intorno al Pnrr.
Il Movimento 5 Stelle (M5S), insieme al resto del centrosinistra, ha ottenuto risultati moderati nelle recenti amministrative. Mentre la Lega, guidata da Matteo Salvini, mostra una tendenza altalenante tra crescita e declino nel corso delle settimane, senza riuscire a raggiungere il plauso elettorale desiderato.
In questa situazione di mutamento, Forza Italia è l’unico partito che può dirsi soddisfatto. Il ritorno del suo leader storico, Silvio Berlusconi, e la prospettiva di successo nelle prossime elezioni regionali del Molise sembrano infondere nuova linfa vitale al partito.
Sondaggio SWG: chi sale e chi scende
I sondaggi politici SWG hanno evidenziato un calo di popolarità per i partiti più grandi di entrambi gli schieramenti, con due eccezioni. Nel centrodestra, solo Forza Italia mostra una crescita (+0,4%), mentre Fratelli d’Italia rimane stabile rispetto alla settimana precedente. Per quanto riguarda il centrosinistra, Verdi e Sinistra (+0,2%) guadagnano punti, mentre il PD perde lo 0,6%.
In netto calo anche il Movimento 5 Stelle, che riscende al 16,1% (-0,2% rispetto all’ultima rilevazione). Debole la Lega, che torna sulla soglia del 9% (-0,1%), mentre Forza Italia può ridere al 7%. Azione continua a perdere consensi e questa settimana perde anche la soglia del 4% scendendo di 0,2 punti percentuali.
Continua il calo di Italia Viva (2,7%, -0,1%), mentre +Europa è stabile al 2,4%. Sale leggermente Per l’Italia con Paragone (2,2%, +0,2%), mentre Unione Popolare agguanta quota 1,5% (+0,1%).
Un segnale inequivocabile dell’andamento degli ultimi sondaggi politici SWG è anche dato dalla stima sull’astensionismo: sale del 2% la quota di chi non si esprime, arrivando al 38%.
La tabella: variazioni tendenze di voto dal 22 maggio al 5 giugno 2023
Nella tabella seguente andremo a vedere come sono cambiate le tendenze di voto nelle ultime due settimane, per capire cosa è successo prima e dopo le elezioni amministrative e i recenti ballottaggi.
PARTITO | RILEVAZIONE 5/6/2023 | RILEVAZIONE 29/5/2023 | VARIAZIONE | RILEVAZIONE 22/05/2023 |
Fratelli d’Italia | 29,1% | 29,1% | = | 29,7% |
Partito Democratico | 20,4% | 21% | -0,6% | 20,9% |
Movimento 5 Stelle | 16,1% | 16,3% | -0,2% | 16% |
Lega | 9% | 9,1% | -0,1% | 8,8% |
Forza Italia | 7% | 6,6% | +0,4% | 6,7% |
Azione | 3,8% | 4% | -0,2% | 4,3% |
Verdi e Sinistra | 3,6% | 3,4% | +0,2% | 3,5% |
Italia Viva | 2,7% | 2,8% | -0,1% | 2,7% |
+Europa | 2,4% | 2,4% | = | 2,2% |
Per l’Italia con paragone | 2,2% | 2% | +0,2% | 2% |
Unione Popolare | 1,5% | 1,4% | +0,1% | 1,6% |
Noi Moderati | 1% | 1% | = | 0,8% |
Altre Liste | 1,2% | 0,9% | +0,3% | 0,8% |
Non si esprime | 38% | 36% | +0,2% | 37% |
Nota metodologica: il sondaggio è stato realizzato da SWG S.p.a. per conto di La7 S.p.a. L’indagine è stata condotta con tecnica mista CATI-CAMI-CAWI su un campione di 1.200 soggetti maggiorenni residenti in Italia (4.457 non rispondenti) tra il 30 maggio e il 5 giugno 2023. Il campione è stratificato per zona e prevede quote per età e sesso. Il margine di errore statistico dei dati riportati è del 2,8% a un intervallo di confidenza del 95%.