Gegia scatenata a Striscia la Notizia? Tutto vero e comprovabile, visto che è restato agli atti il video girato da Enrico Lucci che ha incontrato l’attrice alla prima dello spettacolo teatrale “Bastarde senza gloria” con cui l’iconica donna è tornata a farsi sentire dopo la radiazione dall’ordine degli psicologi di cui aveva parlato in esclusiva alla nostra redazione. Da sempre simbolo della follia creativa del Salento, conosciuta e amata dagli italiani grazie alla sua partecipazione a film culto come “Bomber” e “Occhio malocchio prezzemolo e finocchio” e a serie mitologiche come “Professione Reporter”, non ha mai smesso di stupire il suo pubblico. Ora infatti è tornato l’amore nella sua vita, un amore con un ragazzo turco bello e molto più giovane di lei. I vantaggi di avere un toy boy li ha esposti a favore di camera e di web, che non parla d’altro.
Gegia scatenata a Striscia la Notizia, le dichiarazioni
lncalzata dall’ex Iena Lucci, ora volto del programma satirico di Antonio Ricci, così racconta la sua attuale love story:
“Mehmet? L’ho trovato all’aeroporto di Istanbul. Non siamo fidanzati, ma facciamo l’amore tutti i giorni!”
E’ un fiume piena e parla di tutto. Dalle questioni di cuore al nuovo impegno professionale, passando per la ormai notissima radiazione dall’ordine degli psicologi. Poi, mentre l’artista pugliese intrattiene il pubblico, il giornalista romano, col suo piglio ironico, nomi come:
- Milena Miconi
- Claudio Insegno (fratello di Pino)
- Pier Francesco Pingitore
- Pamela Prati
Al Maestro Mazza, presente in sala, poi Lucci confessa lo sconforto di dover assistere all’ennesima rinascita di Gegia. Col sorriso sulle labbra.
La radiazione dall’Albo degli Psicologi
Quando avvenne il fatto Gegia intervenne nella giungla di Radio Cusano Campus puntualizzando il suo punto di vista:
“Bussoletti, allora.. la parola radiata sembra bruttissima, in realtà non lo è perché io non mi sono iscritta quest’anno all’albo degli psicologi ma l’anno scorso che c’era il Covid, i teatri erano chiusi, io non avevo il fidanzato e volevo seguire i convegni. Tra l’altro il Presidente mi ha pure detto che potevo pure risparmiarmi quei soldi perché i convegni li fanno vedere a tutti, boh. Ripeto. Quest’anno non mi sono proprio iscritta! Perché? Perché uno si iscrive solo se vuole esercitare e io non esercito.”
La laurea l’attrice l’ha presa a 43 anni dopo aver fatto cinema di successo per vent’anni. L’idea di un piano B era del padre ma, nel suo caso, non era tanto un’alternativa, non avendo mai smesso di lavorare in quel settore e di insegnare ai giovani quanto imparato sui set, ma solo la curiosità personale di approfondire un tema che l’aveva sempre affascinata. Ecco spiegato perché la radiazione non sia stata vissuto come un dramma o anche un semplice danno.
La filmografia di Gegia, d’altronde, parla per lei:
- Amanti miei, regia di Aldo Grimaldi (1979)
- Miracoloni, regia di Francesco Massaro (1981)
- Bomber, regia di Michele Lupo (1982)
- La sai l’ultima sui matti?, regia di Mariano Laurenti (1982)
- Acapulco, prima spiaggia… a sinistra, regia di Sergio Martino (1983)
- Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio, regia di Sergio Martino (1983)
- Il tassinaro, regia di Alberto Sordi (1983)
- Se tutto va bene siamo rovinati, regia di Sergio Martino (1983)
- Champagne in paradiso, regia di Aldo Grimaldi (1984)
- Via Lattea… la prima a destra, regia di Ninì Grassia (1989)
- Gli inaffidabili, regia di Jerry Calà (1997)
- Una lunga lunga lunga notte d’amore, regia di Luciano Emmer (2001)
- Io c’è, regia di Alessandro Aronadio (2018)
- Le grida del silenzio, regia di Alessandra Carlesi (2018)
- Belli ciao, regia di Gennaro Nunziante (2022)