Bonus autonomi: con la pubblicazione del decreto legge n. 61 del 1° giugno 2023, pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale n. 127 del 1° giugno 2023 e successivamente entrato in vigore a partire dalla giornata del 2 giugno 2023, sono state adottate delle misure con carattere di urgenza con il fine di contrastare l’emergenza che è stata provocata dagli eventi alluvionali che hanno colpito la Regione Emilia Romagna a partire dal 1° maggio 2023.
Tale decreto, in particolare, dà attuazione alle disposizioni che sono state introdotte attraverso la delibera del Consiglio dei Ministri n. 35 del 23 maggio 2023.
Tra i tanti provvedimenti che sono stati adottati da parte del Governo c’è anche un bonus destinato ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti, i quali hanno dovuto sospendere la propria attività lavorativa in seguito agli eventi alluvionali che hanno colpito le proprie zone.
Nello specifico, tali lavoratori e tali lavoratrici potranno richiedere un’indennità una tantum fino ad un importo massimo pari a 3.000 euro.
Il contributo economico sarà erogato alle piccole attività, ai lavoratori autonomi e ai liberi professionisti che operano nelle seguenti Regioni d’Italia, a patto che siano quelle comprese nella lista delle zone colpite dall’alluvione del 1° maggio 2023:
- Emilia Romagna;
- Marche;
- Toscana.
Bonus autonomi: fino a 3.000 euro per chi ha cessato la propria attività nelle zone colpite dall’alluvione
Il Consiglio dei Ministri n. 35 del 23 maggio 2023 ha dato il via libera alla pubblicazione di un decreto legge contenente dei provvedimenti urgenti per contrastare l’emergenza alluvionale che ha colpito l’Emilia Romagna a partire dal 1° maggio 2023, su proposta del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dei seguenti Ministri:
- il Ministro per la protezione Civile e le Politiche del Mare Nello Musumeci;
- il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti;
- il Ministro della Giustizia Carlo Nordio;
- il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso;
- il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone;
- il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida;
- il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara;
- il Ministro del’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini;
- il Ministro della Salute Orazio Schillaci;
- il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin;
- il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi;
- il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini;
- il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano;
- il Ministro del Turismo Daniela Santanchè;
- il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli;
- il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi.
A tal proposito, il Governo ha stanziato un ammontare di risorse economiche superiore a 2 miliardi di euro, in modo da sostenere e da far ripartire i territori colpiti dall’alluvione attraverso una serie di incentivi, dei quali abbiamo già parlato in maniera approfondita, sempre qui su Tag24, durante il corso di un precedente articolo di approfondimento.
Tra questi andremo ad approfondire il bonus autonomi fino a 3.000 euro, per i quali sono stati destinati ben 298 milioni di euro.
Ecco, nello specifico, che cosa prevede l’art. 8 del decreto legge n. 61 del 1° giugno 2023, recante “Sostegno al reddito dei lavoratori autonomi“:
“Per il periodo dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023, in favore dei collaboratori coordinati e continuativi, dei titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale, dei lavoratori autonomi o professionisti, ivi compresi i titolari di attività di impresa, iscritti a qualsiasi forma obbligatoria di previdenza e assistenza, che, alla data del 1° maggio 2023, risiedono o sono domiciliati ovvero operano, esclusivamente o, nel caso degli agenti e rappresentanti, prevalentemente in uno dei Comuni indicati nell’allegato 1 e che abbiano dovuto sospendere l’attività a causa degli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza con delibere del Consiglio dei ministri del 4 maggio 2023, del 23 maggio 2023 e del 25 maggio 2023, è riconosciuta una indennità una tantum, nel rispetto della normativa europea e nazionale in materia di aiuti di Stato, pari a euro 500 per ciascun periodo di sospensione non superiore a quindici giorni e comunque nella misura massima complessiva di euro 3.000.”