Cinghiali fanno irruzione in una spiaggia a Genova. L’episodio insolito si è verificato nel corso della giornata del 2 giugno 2023 ed è diventato virale grazie alle segnalazioni sui social condivise dai presenti che hanno filmato quando accaduto. Dopo aver ricevuto la notizia, le Forze dell’Ordine sono giunte sul posto per indagare sulla vicenda. La situazione si fa sempre più pericolosa.

Cinghiali in spiaggia a Genova

Cosa può rovinare una giornata all’insegna del bel tempo e relax in riva al mare? Senza dubbio l’arrivo di una mandria di cinghiali sulla spiaggia di San Fruttuoso di Camogli a Genova. E’ ciò che è accaduto il 2 giugno 2023. Immediatamente è stato lanciato l’allarme da parte dei presenti che si sono ritrovati a trascorrere del tempo in compagnia di tali animali.

Paura e preoccupazione tra i bagnanti

Paura e preoccupazione tra i bagnanti non sono mancate dal momento che intere famiglie e turisti hanno notato all’improvviso la presenza di una mandria di cinghiali che hanno invaso l’intera spiaggia alla ricerca di cibo. Non si è trattato di un episodio isolato, dato che in Liguria è scoppiata la peste suina africana e il fenomeno sta diventando sempre più eclatante.

Genova, un cinghiale aggredisce una donna

Dopo l’episodio verificatosi il 2 giugno nei pressi della spiaggia di San Fruttuoso di Camogli, ha avuto luogo un altro evento che ha allarmato la popolazione e riguarda sempre la presenza di cinghiali. Nella tarda serata di domenica 4 giugno, una donna è stata aggredita e morsa dall’animale in giro liberamente per il centro della città, in Piazza Palermo. La signora stava camminando per fare ritorno a casa, quando all’improvviso è stata attaccata dal cinghiale ed è finita d’urgenza in ospedale a causa del morso che le ha lasciato su una gamba. Un infettivologo ha visitato la paziente che in seguito dovrà farsi visitare da un chirurgo plastico dato che la ferita richiede cure specifiche.

Nessuna ordinanza contro la presenza dei cinghiali

Nonostante le tante segnalazioni da parte dei cittadini per quanto riguarda la presenza dei cinghiali attualmente non vi è nessuna ordinanza del Comune di Genova contro tali animali presenti sul territorio ligure. Marco Bucci, primo cittadino di Genova, ha spiegato che l’amministrazione comunale si sta impegnando per cercare di risolvere un problema ma la situazione non è semplice e sono anni che si ripetono aggressioni che diventano sempre più pericolose e mettono a rischio l’intera popolazione.

Che cos’è la peste suina africana?

La peste suina africana è una malattia di tipo virale che colpisce i maiali e i cinghiali. Un virus appartenente al genere Asfivirus la provoca. Esso riguarda i suini domestici e selvatici e ne causa un alto tasso di mortalità: quasi il 100% degli animali che si ammalano muoiono.

Le vittime manifesteranno sintomi come febbre, perdita di appetito, debolezza, aborti spontanei ed emorragie interne. La malattia si diffonde in modo diretto per contatto tra animali infetti o attraverso la puntura di zecche. Il virus non si trasmette all’uomo.

Le regioni italiane più colpite sono il Piemonte e la Liguria anche se non si conoscono i motivi di tale diffusione. Un’ipotesi rimanda ai cacciatori che potrebbero essere stati un veicolo per la diffusione del virus. LAV, Lega Anti Vivisezione, ha spiegato:

I casi di Peste Suina Africana rilevati in cinghiali morti in Piemonte e Liguria sono la chiara conseguenza dei comportamenti umani, molto probabilmente legati all’interesse dei cacciatori.

Gli allevamenti italiani sono a rischio dato l’aumento della malattia. Basti pensare che le esportazioni di salumi e carni suine hanno un valore di 1,7 miliardi di euro e per tale motivo un piano risolutivo è necessario.