Una donna è stata aggredita da un cinghiale in pieno centro a Genova. E’ successo a tarda sera di domenica 4 giugno, aggredita e morsa dall’animale che girava liberamente per il centro della città, in Piazza Palermo. Erano circa le 23.30 di domenica quando la signora stava camminando tranquillamente per fare ritorno a casa ed improvvisamente è stata attaccata dal facocero. La 58enne è stata caricata e morsa alla gamba ed è finita in ospedale dove è attualmente ricoverata. Immediatamente soccorsa, i sanitari del proto intervento hanno medicato la ferita alla gamba destra ma poi si è reso necessario il ricovero in ospedale. La donna infatti è stata necessariamente visitata da un infettivologo per assicurarsi che il morso non portasse rischi alla salute della malcapitata. Successivamente la 58enne dovrà farsi controllare anche da un chirurgo plastico, perché a quanto pare la ferita è tale da richiedere cure specifiche.
Genova, aggredita da un cinghiale in pieno centro 58enne finisce in ospedale
Al momento la 58enne è ricoverata nel reparto di osservazione breve intensiva del San Martino di Genova.
Quanto successo domenica sera è solo l’ennesimo episodio che racconta di un’aggressione di un cinghiale ai danni di una persona. Negli ultimi tempi sono aumentati soprattutto in Liguria. E’ successo lo scorso aprile infatti, che un uomo, a spasso con il suo cane, venisse aggredito da un cinghiale. L’uomo in quel caso è stato buttato a terra dall’animale che lo ha letteralmente caricato appunto mentre stava camminando per strada con il suo cane nel quartiere San Martino. E ancora, un altra persona è stata morsa alle gambe mentre addirittura era nel suo giardino.
E lo scorso aprile, sempre nei dintorni di Genova, sono state tante le segnalazioni sulla presenza dei cinghiali in giro per le strade cittadine. Ancora una raffica di segnalazioni relative alla presenza di cinghiali sulle strade cittadine, con tutti i relativi pericoli che comportano queste presenze. Soprattutto perché a quanto pare gli animali non hanno paura dell’uomo e continuano a girare indisturbati avvicinandosi sempre più pericolosamente a chiunque.
Aumentano le segnalazioni sulla presenza di cinghiali in città
Proprio lo scorso aprile, il Comune di Genova attraverso il sul suo canale Telegram avvisava i cittadini sulla presenza degli animali in diversi punti della città, chiedendo di fare attenzione soprattutto sulle strade a scorrimento veloce. La presenza dei cinghiali sulla carreggiata possono infatti rappresentare un pericolo per gli automobilisti. Così, nelle scorse settimane, le segnalazioni arrivate sono state molte. I cinghiali erano presenti in diversi punti della città. La situazione sta andando fuori controllo anche perché gli animali si avvicinano ai centri abitati per arrivare a saccheggiare i cassonetti e cercare cibo. Sono stati sempre tanti infatti gli episodi in cui sono stati segnalati diversi gruppi di cinghiali vicino ai luoghi in cui c’è spazzatura, che equivale quindi per gli animali a trovare facilmente il modo di sfamarsi.
A Genova non esiste un’ordinanza contro la presenza dei cinghiali
Al momento, nonostante le segnalazioni di presenza degli animali in città siano in aumento, al momento non esiste nessuna ordinanza del Comune di Genova contro la presenza degli animali tra le strade cittadine. Lo ha spiegato proprio il sindaco di Genova, Marco Bucci in occasione di un incontro con i giornalisti tenuto in giornata. Il commento è arrivato proprio perché ieri sera si è verificato l’ennesimo episodio di aggressione ai danni di una persona in piazza Palermo, alla Foce, riportando una vasta ferita alla gamba destra tanto da dover essere ricoverata al pronto soccorso dell’ospedale San Martino. Il sindaco nella stessa occasione ha spiegato di essere impegnato per cercare di risolvere il problema, visto che sono anni che ormai certe aggressioni si ripetono e stanno diventando sempre più pericolose. Ma un’ordinanza non c’è, come ha spiegato il primo cittadino perché “e ricordate “sei mesi dopo il 2017, alla prima elezione avevamo fatto un’ordinanza specifica per i cinghiali che era stata impugnata da Legambiente a cui il Tar ha dato ragione. Le ordinanze specifiche su questo non possiamo farle, ci aspettiamo che il governo centrale ci dica come possiamo sistemare la questione”.