Mattinata di spettacolo al Teatro Brancaccio. Il direttore artistico, Alessandro Longobardi ha presentato, in compagnia di tanti ospiti, attori e protagonisti dei prossimi spettacoli, la stagione 2023/24. Musical, grandi classici ma anche tante novità e spettacoli musicali saranno sul palco di uno dei teatri più importanti di Roma a partire dal prossimo mese di ottobre in poi.
Teatro Brancaccio, la nuova stagione
Un calendario completo, intenso e ricco. Al Teatro Brancaccio a partire da ottobre e fino al mese di maggio 2024 gli appassionati degli spettacoli live saranno accontentati. Ce n’è per tutti i gusti. Tanti musical, grandi classici, concerti ma anche novità importanti. Ad aprire la conferenza stampa di presentazione è il direttore Alessandro Longobardi: “È piacere essere qui con tutti questi ospiti. Abbiamo chiuso la stagione con risultati importanti, ma vogliamo fare ancora di più per il prossimo anno. Le persone hanno voglia, dopo i due anni di covid vissuti, di tornare alla normalità. Questo è un settore che ha vissuto delle criticità importanti, tanti i giovani e non solo che hanno perso il lavoro. Noi abbiamo tenuto duro e adesso vogliamo ripartire alla grande. Le sorprese – ha concluso il direttore del teatro – saranno tantissime”.
Immancabile anche il supporto delle Istituzioni. Dall’Onorevole Federico Mollicone, Presidente della VII Commissione Cultura della Camera dei Deputati, all’Assessore alla Cultura del Comune di Roma, Miguel Gotor fino all’Assessore alla Cultura della Regione Lazio, Simona Baldassarre. Tutti hanno voluto essere presenti mandando un videomessaggio. Poi l’Assessore alla Cultura del I Municipio di Roma, Giulia Ghia, presente in Teatro: “È un’emozione per me essere qui su questo palco. Questo luogo è un fiore all’occhiello per la nostra città”.
Il calendario teatrale
La nuova stagione teatrale si aprirà a metà ottobre con ‘Cabaret, il musical’. Diretto da Arturo Brachetti e Luciano Cannito, con la partecipazione di Diana Del Bufalo sul palco del Brancaccio tornerà un grande classico del mondo teatrale. La protagonista del mese di novembre sarà invece la regista Chara Noschese regista di ben due progetti in cartellone. Si tratta di ‘Sister Act’ e ‘Chicago’, altri spettacoli storici e straordinari del panorama teatrale.
Nel periodo natalizio tornerà in scena, dopo il grande successo della scorsa stagione, ‘Rapunzel’ che porterà sul palco romano Lorella Cuccarini e tanti altri attori, cantanti e ballerini. Uno spettacolo ideato e diretto da Maurizio Colombi, che ha scritto e dirigerà anche ‘ELVIS the musical’. Sarà un omaggio al Re del Rock’n’Roll.
Non mancheranno le risate. Ci sarà infatti, per la prima volta al Brancaccio, Alessandro Siani nella doppia veste di attore e regista. Una stand up comedy classica per il comico napoletano con ‘Extralibertà’, ma anche la regia di ‘Mare fuori’. Dopo lo straordinario successo della serie tv targata Rai Fiction, le storie dei giovani carcerati che hanno appassionato l’Italia arrivano sul palco del teatro di Roma.
E poi tantissimi altri spettacoli, da Grease a Dracula. Da La divina commedia a Meglio Stasera con Stefano De Martino. Tante risate con Angelo Duro, Dario Cassini, Andrea Pucci e Pio e Amedeo. Ma anche temi più seri come Franciscus con Simone Cristicchi. Il cantante porterà in scena, in occasione dei suoi 800 anni, la figura del santo più amato del mondo. E non mancherà la musica: da Elio e le storie tese a Mario Biondi e Loredana Bertè.
Le parole di Arturo Brachetti
Alla presentazione c’era Arturo Brachetti che ha avuto modo di raccontare le sue emozioni. “Torno in scena con ‘Cabaret’, insieme a Diana Del Bufalo. La regia sarà del sottoscritto e di Luciano Cannito che si è buttato anche lui nel musical qualche anno fa, lo scorso anno fece “Sette spose per sette fratelli” e riscosse grande successo. Siamo tutti gasati, parliamo di una storia moderna, ci sono molte canzoni conosciute. È un musical già nel cuore del pubblico e in più è attuale”.
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“Nell’ultimo abbiamo assistito ad un afflusso di pubblico incredibile, abbiamo fatto numerosi ‘tutto esaurito’ e non potevamo neanche inviare gli amici. Non succedeva da 20 anni, quindi il pubblico ha riscoperto il gusto di ritornare a teatro, per condividere un’esperienza. Il teatro è interattivo, significa stare insieme, è profumo, odori. Il teatro è come l’amore, bisogna farlo dal vivo” ha detto il trasformista ai microfoni di Tag24.