Si fanno meno intense le voci del possibile scambio tra Lewis Hamilton e Charles Leclerc, con entrambi i piloti decisamente più concentrati sul presente della loro stagione di Formula 1. D’altronde, il percorso di Mercedes e Ferrari sta vivendo un momento altalenante e quasi opposto, con la scuderia di Toto Wolff che ha trovato nuova linfa nel recente GP di Spagna a differenza delle Rosse, sempre più in crisi.
È stato lo stesso Charles Leclerc a sottolineare quanto sia difficile comprendere la propria vettura di cui ha particolarmente sottolineato l’inconsistenza, al termine della gara al Montmeló. Sul fronte Mercedes, invece, Toto Wolff non si sbilancia ma dalle sue recenti parole traspare grande ottimismo anche per il futuro di questa stagione.
Lo stesso 44 inglese ha inoltre lanciato la sfida a Max Verstappen nel 2024, allontanando le voci di un suo approdo in Ferrari; intanto, il dibattito resta aperto per cui sono in molti a chiedersi quale tra le due scuderie potrebbe maggiormente beneficiare dello scambio.
Tutti i pro e i contro dello scambio Hamilton-Leclerc
Procedendo per punti, passiamo ad analizzare quali potrebbero essere i vantaggi per ciascuna scuderia, qualora lo scambio tra il pilota monegasco e quello inglese dovesse concretizzarsi. In primis, per entrambi c’è un discorso legato agli stimoli: Hamilton arriverebbe in Ferrari quasi come un Messia, l’uomo giusto per risollevare le sorti della casa di Maranello; dall’altro lato, Leclerc potrebbe finalmente scrollarsi di dosso le ruggini per i tanti anni passati a (non) lottare con la Rossa e lanciarsi pienamente in una nuova sfida.
C’è poi un tema che riguarda lo sviluppo della vettura perché certamente l’esperienza del 44 porterebbe un enorme contributo al team di Frederic Vasseur; d’altronde anche in questa stagione i consigli di Lewis sembrano aver fruttato per una Mercedes che è sempre più affine al suo stile di guida. Per quanto concerne Leclerc, invece, il suo talento potrebbe senza dubbio esaltare la Freccia d’Argento anche nei momenti di difficoltà, come tante volte dimostrato in rosso.
Passando ai contro, non si può non menzionare la differenza d’età: Hamilton è ormai prossimo al ritiro e dunque per la Ferrari sarebbe un rischio davvero azzardato. Dall’altro lato, invece, la Mercedes sta già puntando forte su George Russell e mettersi in casa un altro giovane talento come Leclerc potrebbe favorire dissidi interni.
Insomma, sono davvero molte le questioni da considerare in quello che potrebbe essere l’affare del secolo per una o l’altra scuderia. L’impressione, intanto, è che sia Hamilton che Leclerc vogliano restare al proprio posto, dopo aver ampiamente giurato amore ai rispettivi team.