Anticipo Naspi per apertura partita iva: è possibile avviare un progetto imprenditoriale mentre stai ricevendo la Naspi, andiamo a scoprire come.
Anticipo Naspi per apertura partita iva
Se hai diritto alla Naspi o ne sei già percettore, puoi richiederne l’anticipo in un’unica soluzione, ovvero l’importo residuo delle quote mensili mancanti, se hai intenzione di:
- avviare un’attività lavorativa autonoma;
- avviare un’impresa individuale;
- sottoscrivere una quota di capitale sociale di una cooperativa, con rapporto mutualistico di attività lavorativa, da parte del socio;
- sviluppare, a tempo pieno e in modo autonomo, l’attività autonoma già iniziata durante il rapporto di lavoro dipendente che, essendo cessato, ha dato luogo alla NASpI
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Anticipo Naspi, come richiederlo?
Per richiedere l’anticipo della Naspi è necessario presentare la domanda entro 30 giorni dall’inizio dell’attività autonoma, dell’impresa individuale o dalla sottoscrizione di una quota di capitale sociale di una cooperativa.
Qualora l’attività autonoma abbia avuto inizio durante il rapporto di lavoro dipendente che poi è cessato e ha dato il via alla NASpI, la richiesta di anticipo deve essere trasmessa entro 30 giorni dalla domanda di indennità di disoccupazione.
Come compilare e presentare la domanda?
La domanda di anticipo della Naspi può essere presentata online sul sito dell’Inps o attraverso Caf e patronati.
La procedura da seguire per la compilazione è la seguente:
- entrare nel servizio dedicato sul sito Inps
- inserire e confermare i propri dati anagrafici
- inserire almeno un recapito telefonico e l’indirizzo mail
- indicare il numero di protocollo della domanda di NASpI
- indicare il tipo di attività autonoma intrapresa
- allegare la documentazione attestante l’effettivo avvio di una nuova attività
- selezionare la modalità di pagamento della NASpI
- spuntare tutte e tre le dichiarazioni e leggere l’informativa.
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