Zaniolo doppietta al Galatasary nel derby: l’ultima giornata di SupeLig, ha visto un protagonista su tutti, promessa del nostro calcio, far eplodere di gioia i propri tifosi per ben due volte in una stracittadina moto sentita. Galatasaray-Fenerbahce è uno dei derby più accesi agonisticamente parlando in Europa, ed è per questo che quanto accade durante i 90 minuti ad Instanbul ha una grande risonanza mediatica. Nicolò Zaniolo, ultimo giocatore tra i tanti di serie A in ordine di tempo ad accasarsi nelle fila del Galatasaray, ha lasciato un segno indelebile finendo per essere annoverato nel tabellino della partita.
Il massese Nicolò Zaniolo, ex giallorosso che a Gennaio ha voluto fortemente accasarsi nel Galatasaray di Icardi e Martense per ritrovare la serenità che forse non aveva più nella capitale con la maglia giallorossa della Roma, ha realizzato una doppietta.
Zaniolo doppietta al Galatasary nel derby: i video
Zaniolo, doppietta al Galatasary nel derby e sorriso a trentadue denti. Ha fatto felice tutti i 50 mila sostenitori del Türk Telekom Arena due volte, al 28esimo quando ha sbloccato la partita e al 79esimo (doppietta) quando ha messo il sigillo al risultato con il terzo gol.
Il primo gol, Zaniolo, lo ha realizzato dopo che Yilmaz, lo ha sevito indirizzandolo verso la porta avversaria con una sponda di testa: secco e potente il mancino sul primo palo di Nicolò che ha trafitto Egribayat, l’estremo difensore del Fenerbahce. Ha festeggiato il gol con la solita esultanza, scivolando sulle ginocchia verso la bandierina del calcio d’angolo. Rialzandosi ha diretto le braccia allargate verso il cielo.
La seconda rete, l’ha realizzata dopo una grande azione personale condita dalla solita guida della palla in progressione. Partito dalla fascia destra, pian piano come sua abitudine si è accentrato facendo partire da circa 18/20 metri un bolide contro cui Egribayat, nulla ha potuto. Il giocatore ex Inter e Roma si è lasciato andare ad un urlo liberatorio come a volersi scrollare di dosso tutte le difficoltà finora vissute.
I numeri di Zaniolo al Galatasary
I cinque gol e un assist in appena dieci partite, sono numeti imbarazzanti per un talento come Nicolò Zaniolo. L’attuale numero 17 giallorosso (il Galatasaray ha gli stessi colori sociali della Roma) ha sicuramente faticato ad inserirsi in un contesto di gruppo che pure è caratterizzato da molti giocatori che conosce benissimo in quanto hanno militato in serie A: Torreira ex Sampdoria, Icardi ex Inter e Martens ex Napoli, sono alcuni di loro.
Il punto più basso, il gioiellino di Massa l’ha toccato quando ha preso il cartellino rosso contro l’Instanbulspor due giornate fa, quello più alto soltanto ieri all’ultima giornata di campionato contro i cugini del Fenerbahce. I due gol non solo hanno risollevato un pò il morale del giocatore ma hanno mostrato molto probabilmente restituito definitivamente al calcio il vero Nicolò Zaniolo (convocato dal CT Mancini per la Nation league) che si era nel frattempo perso.
Zaniolo, il secondo trofeo
Il Galatasaray, vince il 23esimo campionato della sua storia e coincide con il primo “scudetto” di Nicolò Zaniolo. Prima del titolo nazionale in Turchia, il calciatore italiano aveva vinto la Conference League con la Roma di Mourinho, nella notte di Tirana, tra l’altro grazie ad un suo gol. Appena dopo la fine della partita vinta 3-0 nel derby col Fenerbahce, ha postato sul suo Instagram una foto corredata con la scritta: “E sono due” e dall’hashtag to be continued. Due si riferisce al suo secondo trofeo personale vinto e tobecontinue, come a dire “non finisce qui, la storia di vincere da parte mia deve continuare!”