La Juventus di Massimiliano Allegri ha battuto di misura l’Udinese di Andrea Sottil alla Dacia Arena nell’ultima sfida della stagione. La rete di Federico Chiesa nella ripresa regala tre punti ai bianconeri, che però non riescono a raggiungere un piazzamento in Europa League. Almeno sul campo, la Juventus chiude la stagione al settimo posto con 62 punti, mentre l’Udinese rimane a 46. La squadra di Allegri ottiene così un posto nella prossima UEFA Europa Conference League.

Udinese-Juventus, la cronaca della partita

La Juventus di Massimiliano Allegri chiude l’anno alla Dacia Arena contro l’Udinese di Andrea Sottil. Dopo la penalizzazione in classifica, i bianconeri occupano il settimo posto e sperano ancora in un piazzamento che possa garantire l’Europa League nella prossima stagione. Gara bloccata in avvio, con le due squadre che provano a costruire occasioni pericolose. La prima potenziale chance arriva al minuto 20. Gatti, però, non riesce a centrare la porta con un colpo di testa. Al minuto 32 l’occasione migliore della prima frazione di gioco. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo, Leonardo Bonucci devia di testa verso la porta avversaria colpendo la traversa. Sull’azione seguente ci prova anche Federico Chiesa. Il classe 1997 impensierisce Silvestri con una rasoiata, ma l’estremo portiere friulano devia. L’arbitro Guida concede 2 minuti di recupero. Al termine dell’extratime, Udinese e Juventus vanno negli spogliatoi. 0-0 il punteggio.

Secondo tempo

Parte forte la Juventus, che sfrutta la velocità di Iling-Junior sulla sinistra. Il classe 2003, appena entrato, mette un cross per Chiesa. Il colpo di testa dell’ex Fiorentina esce di poco. Grande occasione per i bianconeri al minuto 60. Adrien Rabiot riceve palla in ottima posizione e calcia di destro, ma la palla termina sull’esterno della rete. Anche Cuadrado conclude a rete cinque minuti più tardi. Il potente tiro, però, termina alto. Due minuti più tardi passa in vantaggio la Juventus. Dopo una lunga azione collettiva, Federico Chiesa prende palla in area, calcia e batte Silvestri con una conclusione a giro sul secondo palo. Udinese vicinissima al pareggio: al minuto 69 ci prova Lovric, ma Szczesny devia in angolo. Occasione anche per Angel Di Maria. L’argentino ci prova al minuto 77 con un tiro a giro, ma la palla esce di poco. Altro pericolo per la Juventus. Perez tira potente dalla distanza, il portiere polacco devia di nuovo in angolo. Concessi quattro minuti di recupero. Al triplice fischio, Juventus batte Udinese 1-0.

Allegri: “Ringrazio chi ha lavorato con me alla Continassa”

Al termine della sfida contro l’Udinese, l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Sky Sport: Non parlo né della partita né del terzo posto. Mi scuso, sono venuto qui solamente per ringraziare tutti i miei ragazzi e quelli che hanno lavorato con me -riporta gianlucadimarzio.com – Sono veramente orgoglioso di questa squadra e di questi uomini, giocatori, magazzinieri, fisioterapisti che hanno lavorato tutto l’anno con professionalità e pazienza. Chiudiamo qui l’annata. Tutto il resto non conta”.

E sul futuro: “Stagione? È stata una annata difficile ma anche molto bella. Devo ringraziare veramente tutti. Non ho tante parole da dire perché la partita è fine a se stessa. Volevo ringraziare solamente quelli che hanno lavorato con me dentro la Continassa. “Intanto domani vado a casa… – e conclude – A luglio ci penserà la società a pianificare come normale che sia. C’è un responsabile dell’area sportiva che è Francesco Calvo: ci dirà lui cosa farà la società l’anno prossimo. Futuro? Il 10 luglio ci saranno i test, magari arriverò l’11… Sono domande che dovete fare alla società”.

Il tabellino

Udinese-Juventus 0-1 (Chiesa)

UDINESE (3-5-2): Silvestri, Abankwah (Dal 59 st Cocetta), Perez, Guessand (Dal 78 st Buta); Pereyra, Samardzic, Walace (Dal 47 st Arslan), Lovric, Udogie; Thauvin (Dal 78 st Vivaldo), Beto (Dal 78 st Nestorovski). A disposizione: Padelli, Piana, Arslan, Buta, Nestorovski, Cocetta, Centis, Russo, Bassi, Castagnaviz, Vivaldo. Allenatore: Andrea Sottil.

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bonucci, Danilo; Cuadrado, Miretti (Dal 60 st Di Maria), Locatelli, Rabiot, Kostic (Dal 46 st Iling-Junior); Chiesa (Dal 77 st Paredes), Milik (Dal 77 st Kean). A disposizione: Perin, Pinsoglio, Alex Sandro, Kean, Di Maria, Rugani, Paredes, Barbieri, Iling Junior, Riccio, Sersanti. Allenatore: Massimiliano Allegri.

Reti: Chiesa

Ammoniti: Gatti, Paredes, Arslan, Nestorovski.