Stiamo assistendo alla costruzione di una leggenda al Roland Garros 2023: Carlos Alcaraz, infatti, anche nella giornata odierna ha dato sfoggio di tanta classe. Lo spagnolo ha regolato senza troppi problemi Lorenzo Musetti in tre set, con il punteggio finale di 6-3, 6-2, 6-2 dopo sole due ore e 8 minuti. Il numero 1 al mondo accede così di diritto ai quarti di finale dove affronterà il vincente tra Stefanos Tsitsipas e Ofner.
Tornando al match odierno, l’italiano era partito decisamente bene rubando subito il break all’avversario prima di cedere di schianto al talento di Alcaraz che da quel momento in poi non si è più fermato. Musetti è sembrato cedere anche dal punto di vista mentale alla strapotenza del nativo di El Palmar, alternando colpi buoni a situazioni da rivedere.
Rolando Garros, le parole di Musetti e l’obiettivo di Alcaraz
Nel post-gara, Musetti ha parlato in conferenza stampa, ammettendo di essersi “lasciato andare” troppo facilmente:
Sicuramente potevo fare molte altre cose rispetto a quelle che ho fatto, ho fatto forse tutto quello che non dovevo fare. Ci eravamo prefissi di avanzare sul suo rovescio o comunque imporre un gioco su qeul’angolo dove fa meno male. Col dritto muove molto bene la palla, spesso viene a rete e si avvicina molto. Credo che i piani di gioco erano simili per tutti e due, il primo che riusciva a prendere il controllo con il dritto provava ad imporre il gioco per vincere il punto. Io oggi non mi sono espresso come avrei voluto. Non credo si tratti di emozione, ma più che altro devo avere consapevolezza di me stesso e del livello che ho; non devo fare confusione quando sono di fretta. A volte mi faccio prendere troppo da chi c’è dall’altra parte. Ci sto lavorando e speriamo che già dai prossimi tornei questa sconfitta mi sia da lezione.
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